Le persone che hanno partecipato

Elena Santi

Elena Santi

Architetto e designer, è vincitrice nel 2007 del concorso designER giovani designer dell'Emilia Romagna. A Bologna collabora fino al 2009 con importanti studi come IosaGhini Associati. Dal 2006 si dedica al design in chiave diversa, creando oggetti in piccola serie. Dal 2003 partecipa a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, selezionata poi per mostre da Roma a Lipsia. Grazie a queste esperienze di alcune esposizioni in Europa nasce l'idea nel 2009 di fondare OpenDesignItalia, di cui è anche direttore artistico. OpenDesignItalia è una mostra-mercato sul design autoprodotto e di piccola serie che seleziona creativi attraverso un concorso internazionale, prima edizione a Modena e successive edizioni a Bologna e Venezia. Open Design Italia seleziona prodotti dall’alto valore narrativo che raccontano il saper fare e privilegiano la filiera corta, facendo emergere le collaborazioni tra designer, imprese e artigiani del territorio. Selezionata nel 2012 come Nuovitalians per OpenDesignItalia tra le dieci imprese creative italiane, sviluppa con Laura Succini, organizzatrice insieme nell'OpenDesignItali, il progetto OpenDesigIitalia Factory progetto startup vincitrice di Spinner 2013.

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Ha partecipato a:

Le fabbriche tornano nel centro delle città: makers, nuovi artigiani digitali, nuove forme di produzione

Bologna, 18 Ottobre, 2013 | 10:30

Il laboratorio vuole illustrare al pubblico non specializzato i nuovi trend in fatto di fabbricazione, il movimento dei maker e realtà produttive innovative già presenti sul territorio italiano come i Fablab (dall'inglese Fabrication Laboratory), stimolando una discussione sul ruolo di questi attori rispetto al design delle Smart City e proponendo le principali esperienze nazionali di progettazione.

La stampa 3D è una tecnologia ormai pronta per essere adottata dal grande pubblico. Gli impatti dell’adozione massiva di queste nuove forme di produzione domestica sul modello economico e sociale delle città saranno notevoli, e non possono essere trascurati in fase di progettazione delle future Smart City.

La sessione sarà costituita da una tavola rotonda in cui il paradigma dei maker, rappresentato dagli interventi di Open Design Italia oltre a quelli del FabLab di Reggio Emilia e del Mediterraneanfablab di Cava de’ Tirreni,  sarà declinato in ambito Smart City e nello sviluppo urbano. A tal fine, il contributo accademico dei ricercatori del Politecnico di Milano sarà utile a modellare le dinamiche degli scenari d’evoluzione e a proporre le best practice di co-creazione di valore e collaborazione con soggetti pubblici e privati.