Le persone che hanno partecipato

Paola Natalicchio

Paola Natalicchio

Sindaco del Comune di Molfetta, giornalista professionista, nel 2005 è stata il capo ufficio stampa del Comitato nazionale per il Sì ai referendum sulla procreazione medicalmente assistita, coordinatore Antonio Funiciello. Dal 2006 al 2008 ha lavorato come capo ufficio stampa e portavoce del Ministro delle Politiche giovanili e dello Sport, Giovanna Melandri. Nel 2008 è portavoce dell’On. Patrizia Sentinelli, viceministro agli Esteri e coordinatrice romana de La Sinistra L’Arcobaleno, con funzioni di addetta stampa, responsabile comunicazione c/o il comitato elettorale per Francesco Rutelli Sindaco.
Dal 2008 al 2009 è stata redattrice del quotidiano l'Unità diretto da Concita de Gregorio. Ha lavorato come consulente e redattrice presso il programma di Rai Due “Il fatto del giorno” (2010) e presso alcune produzioni televisive ideate da Giovanni Minoli: “Citizen Report” e “I nuovi mille” (2011). È stata redattrice del quotidiano “Pubblico” diretto da Luca Telese. Autrice del libro “Il Regno di Op. Storie incredibili dei bambini invincibili di oncologia pediatrica”.

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Ha partecipato a:

La Governance della Smart City

Bologna, 17 Ottobre, 2013 | 09:30

Il laboratorio è ad invito. Per candidare la propria partecipazione scrivere a: d.tiseo@forumpa.it

L’adozione di soluzioni smart per la città non può prescindere dall’introduzione di politiche sostenibili di governance della stessa, con l’utilizzo di nuovi meccanismi per indirizzare la strategia globale di intervento.  Il framework di governance deve includere modelli, indicatori, policy ed indirizzi per consentire agli amministratori locali di perseguire, in maniera continuativa, il miglioramento della qualità della vita di cittadini e lo sviluppo economico delle imprese.

Il percorso ideale è un ciclo di ottimizzazione continua, che si snoda a partire dalla progettazione iniziale del sistema di governance, con focalizzazione sugli obiettivi attesi, sul modello organizzativo da adottare per facilitare l’azione di governo, sui meccanismi di funding e/o financing che ne consentono il sostentamento e sul sistema di pianificazione e controllo delle iniziative avviate, realizzando progetti pilota da integrare in un quadro di obiettivi e programmi più ampi.

La realizzazione di iniziative smart richiede altresì lo sviluppo di un sistema di misurazione, sensibilizzazione e comunicazione dei progressi socio-economici della Smart City che consenta agli stakeholder di valutare i progressi verso l’accrescimento della smartness della città e le esigenze di adeguamento / rinnovo degli obiettivi.

La discussione prenderà quindi origine dai Modelli di governance della Smart City e dai sistemi di KPI internazionali, per poi raccordarsi con le iniziative ed esperienze nazionali, sia con il dibattito sulle Linee Guida degli Enti Istituzionali di riferimento, che con le testimonianze attive delle principali Municipalità che hanno già avviato, o stanno per avviare, tali programmi.

Processi partecipativi e capacità istituzionale nella programmazione 2014-2020

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2015 | 14:30

Il progetto Capacity SUD  del Formez PA, nell’ambito della linea B.1 – Le amministrazioni a confronto – organizza il II evento nazionale. Obiettivo della linea è promuovere il confronto tra istituzioni nazionali, regionali e locali e il partenariato per l’attuazione efficace delle politiche strutturali e il coordinamento con le altre politiche pubbliche.
In particolare, gli eventi nazionali hanno come finalità incoraggiare il dibattito su temi strategici e di ampio respiro delle politiche strutturali.
Il I evento nazionale (Roma, 30 maggio 2013) è stato occasione di riflessione e dibattito sul tema del rafforzamento della capacità istituzionale e amministrativa, con particolare attenzione ai temi della governance, del partenariato, della trasparenza e dell’innovazione organizzativa.
Con il II evento, il progetto si propone di riflettere sui processi partecipativi realizzati nell’ambito della programmazione degli interventi cofinanziati dai Fondi strutturali nel periodo 2007-2013 e avviati per il periodo 2014-2020.
La scelta è motivata sia dalla centralità del tema della partecipazione nell’ambito delle politiche strutturali 2014-2020 sia dalle esperienze maturate dal progetto Capacity SUD. In particolare le esperienze realizzate hanno riguardato il consolidamento dei processi partenariali alla luce del Codice di condotta europeo, il rafforzamento dei processi di partecipazione diffusa per la definizione delle politiche e degli interventi di sviluppo, l’accompagnamento delle prime esperienze di consultazione pubblica per la definizione delle strategie e dei contenuti dei PO regionali.
I destinatari dell’evento sono i partecipanti alle attività del progetto Capacity SUD, ovvero Autorità di Gestione dei PO nazionali e regionali; Dipartimenti, Assessorati, Uffici, Servizi responsabili della programmazione e attuazione degli interventi strutturali, Partenariato socio-economico.
L’evento si articola in due sessioni di lavoro. Una prima sessione per introdurre il tema dei processi partecipativi e le esperienze per la definizione e attuazione di politiche pubbliche con particolare riguardo al contesto dei Fondi SIE 2014-2020; una seconda sessione dedicata al confronto tra attori istituzionali ed esperti sul tema del rafforzamento della capacità istituzionale per la pianificazione e gestione di processi partecipativi consapevoli e di qualità.

 

1  Il progetto Capacity SUD si propone di rafforzare la capacità amministrativa e istituzionale, accrescere l’innovazione, l’efficacia e la trasparenza delle amministrazioni delle regioni dell’Obiettivo Convergenza, attraverso il consolidamento di strutture e competenze del personale regionale e degli altri attori coinvolti nei Programmi Operativi Regionali FSE e FESR, il rafforzamento e la promozione di reti di collaborazione istituzionale e la capitalizzazione e il trasferimento di esperienze, prassi e innovazioni nell’attuazione degli interventi strutturali. L’accento si pone soprattutto sugli interventi di capacity building per la chiusura efficace della programmazione in corso e la preparazione degli interventi del nuovo ciclo di programmazione nel quadro della Strategia Europa 2020.