Le persone che hanno partecipato

Eleonora Renda

Eleonora Renda

Laureata nel 2009 in Pedagogia e Scienze dell'educazione e della formazione.

Dottoranda di ricerca presso l’Università di Roma La Sapienza - Curriculum in Ricerca educativa e psicologia dello sviluppo.

Dal 2011 componente del Gruppo di ricerca UNI.CO. - Sapienza Università di Roma e Ministero del Lavoro per lo studio della domanda di lavoro disponibile per i laureati attraverso l'integrazione di archivi amministrativi.

Dal 2006 collabora con il Sistema di Orientamento Università e Lavoro - SOUL occupandosi in particolare di orientamento in uscita dai percorsi universitari, progettazione di interventi di placement per i giovani laureati e analisi del mercato del lavoro per le Alte professionalità.

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Ha partecipato a:

Conoscere e monitorare la relazione tra domanda e offerta di lavoro per le alte professionalità: le potenzialità delle fonti amministrative

Palazzo dei Congressi | Roma, 29 Maggio, 2014 | 15:30

Chi si occupa di programmazione didattica e orientamento al lavoro universitario ritiene necessario attivare un confronto tra istituzioni formative e sistema produttivo, ma gli strumenti di cui dispone per monitorare le relazioni tra i due sistemi sono ancora limitati.

Valorizzare le fonti amministrative e promuovere il riuso dei dati in possesso degli enti che svolgono funzioni di pubblica utilità ha evidenti vantaggi in termini di riduzione di costi, tempestività e dettaglio delle informazioni. Inoltre l’integrazione di archivi amministrativi consente di generare nuove chiavi di lettura e informazioni aggiuntive rispetto alle singole fonti utilizzate.

L’indagine intende esplorare le potenzialità di analisi, sulle caratteristiche della domanda di lavoro dipendente e parasubordinato per i laureati Sapienza, derivanti dall’integrazione tra l’Archivio delle Comunicazioni obbligatorie del Ministero del Lavoro (CO) e il Gestionale amministrativo dell’Università della Sapienza di Roma (INFOSTUD).

La sperimentazione ha consentito l’osservazione di un’intera popolazione di laureati (21782) nei tre anni dopo il conseguimento del titolo di studio.

Dall’indagine emerge una domanda di lavoro estremamente frammentata e sostanzialmente basata su qualifiche intermedie, con caratteristiche di persistenza dei due fenomeni e differenze rilevanti tra i corsi di studio. I risultati possono fornire elementi di riflessione sia sul piano della programmazione didattico-formativa che più in generale sulla progettazione di efficaci politiche industriali.