Le persone che hanno partecipato

Davide D'Amico

Davide D'Amico

Dottore di ricerca, entra nel 2001 alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, come vincitore di concorso pubblico, e viene assegnato al Dipartimento della Funzione pubblica. Si occupa da subito di temi legati all'ICT ed in particolare a quelli di e-government. Coordinatore tecnico di numerosi progetti ICT, é stato, per tre anni consecutivi, professore a contratto, presso l'Universitaà di Roma Tor Vergata, del corso di architetture dei calcolatori e del corso di progettazione e gestione siti web. Dal 2008 affianca il direttore generale nell'"Operazione Trasparenza" ed é l'autore della Bussola della trasparenza dei siti web delle PA (www.magellanopa.it/bussola). E' anche responsabile tecnico del progetto PERLA PA (www.perlapa.gov.it) per l'integrazione di tutti gli adempimenti di responsabilità del Dipartimento della Funzione Pubblica.

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Ha partecipato a:

La trasparenza totale dei dati pubblici: Le azioni intraprese e le iniziative in corso ispirate ai principi dell’ “open data government”.

Fiera di Roma | Roma, 17 Maggio, 2010 | 15:00

 L’operazione trasparenza viaggia su due binari. Da un lato la pubblicazione dei dati sui siti istituzionali per favorire l’accesso alle informazioni da parte del cittadino, dall’altro il flusso informativo amministrazioni-Dipartimento Funzione Pubblica finalizzato a supportare il vertice amministrativo nell’ attività decisionale e a rendere pienamente fruibili i contenuti, coniugando la trasparenza totale con il rispetto della normativa sulla privacy.

Il convegno è  l’occasione per illustrare le iniziative intraprese dal Dipartimento per abilitare la trasparenza e per presentare il progetto PERLA PA, sistema integrato per la gestione degli adempimenti di responsabilità del Dipartimento. Uno strumento essenziale per la governance dei dati, delle informazioni e della conoscenza, con il quale,  il cittadino può partecipare attivamente alla definizione delle politiche pubbliche. 

La riforma della PA e la trasparenza: rendere conto ai cittadini

Fiera di Roma | Roma, 11 Maggio, 2011 | 10:00

 

La Trasparenza è la base del successo di tutta la riforma. Da un lato i siti web delle pubbliche amministrazioni rappresentano, per la riforma,  il luogo naturale dove rendicontare ai cittadini sul proprio operato.  Dall’altro, la razionalizzazione delle comunicazioni delle P.A.  al Dipartimento della funzione pubblica consente di usare, finalmente, i dati e le informazioni raccolti per valutare e definire politiche pubbliche mirate su una base di una conoscenza oggettiva dei fenomeni. Il convegno traccia, attraverso le diverse azioni intraprese e gli strumenti delineati, il percorso verso la “trasparenza totale”, verso quel cambiamento culturale complesso, ma assolutamente necessario, per creare valore nel settore pubblico nei prossimi anni.

Per scaricare la ricerca "I siti web della PA: premio trasparenza 2011" cliccare qui

Lo stato dell'arte della Operazione Trasparenza

Fiera di Roma | Roma, 16 Maggio, 2012 | 10:00

La trasparenza delle pubbliche amministrazioni, rappresenta oggi uno degli elementi  chiave per favorire la partecipazione dei cittadini, l’accountability e la responsabilizzazione del management pubblico. In questo contesto, i siti web delle PA, costituiscono lo strumento fondamentale attraverso cui veicolare i dati e le informazioni che, per legge, devono essere pubblicati e che riguardano l’organizzazione, i servizi digitali e le politiche  delle stesse PA. In questo mare di contenuti e di informazioni obbligatorie, oltre a  emanare direttive, linee guida e  delibere,  occorre accompagnare e orientare le pubbliche amministrazioni con strumenti semplici ed immediati, in modo da garantire la corretta applicazione delle norme e l’ effettiva trasparenza on-line.

Oltre a ciò è necessario innescare meccanismi che accrescano la partecipazione del cittadino, attore principale nel processo di miglioramento delle PA. Il convegno traccia, attraverso la necessaria convergenza e l’adeguato bilanciamento tra l’esigenza di trasparenza e i fondamentali vincoli della privacy, il percorso verso una amministrazione sempre piu’ aperta ai cittadini.

Nel corso del convegno verrà presentata la “Bussola della Trasparenza”, uno strumento operativo on-line realizzato dal Dipartimento della Funzione Pubblica che consente di   monitorare la trasparenza e la rispondenza  ai contenuti minimi delle linee guida sui siti web delle PA. Tale strumento è indirizzato sia alle pubbliche amministrazioni, che possono verificare la conformità del proprio sito alle linee guida o confrontarsi le altre PA, sia ai cittadini, agli studiosi e ai giornalisti che possono effettuare verifiche, elaborare analisi statistiche e consultare i siti delle PA, contribuendo attivamente al continuo accrescimento della trasparenza.

La strada verso la open city / The path to the open city

Bologna, 30 Ottobre, 2012 | 14:00

La città open é una città che dà priorità alla trasparenza del suo operato e dove la comunicazione é orientata a favorire il coinvolgimento dei cittadini nella gestione della cosa pubblica. Dai primi esperimenti di e-democracy alle recenti esperienze di contest pubblici e di wiki- government i cittadini sono chiamati a diventare parte attiva nelle decisioni che riguardano la città ma é con l'adozione del modello degli open data che questo approccio ha trovato la massima espressione.

Obiettivo del laboratorio é analizzare le diverse esperienze in essere in Italia mettendo in evidenza gli aspetti critici e problematici così come le soluzioni migliori da condividere.

The open city is a city that makes transparency a priority and puts emphasis on citizen's participation. From the first e-democracy experiments to the more recent public contest and wiki-government experiences, citizens have been actively contributing to city decisions. This approach found the maximum expression with the use of open data model. The goal of this lab is to analyze the different experiences currently going on in Italy, assessing critical issues and best practices.

La sfida dell’Open Government: strumenti, progetti, risultati

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 09:30

Open government significa trasparenza dell’amministrazione, collaborazione interistituzionale e partecipazione dei cittadini alla vita pubblica. Senza tralasciare l’importanza dei primi due pilastri, vogliamo provare a soffermarci sulla partecipazione civica e sui molteplici valori di cui essa è portatrice.  Se è vero infatti che la trasparenza costruisce fiducia, va sottolineato come la partecipazione spesso possa fare da collante fra la trasparenza stessa e le diverse forme di accountability.
La sfida diviene quella di incorporare  (embedding, se vogliamo prendere a prestito un termine anglosassone ormai noto) la partecipazione civica nelle azioni di governo. Si tratta non solo di aprirsi ai cittadini, ma di coinvolgerli attivamente nelle decisioni e soprattutto di rispondere alle loro sollecitazioni. 
Dobbiamo quindi senso porci alcuni interrogativi, come ad esempio: che cosa crea la partecipazione attiva? Come la si sostiene nel tempo? Come si esercita e quali differenze esistono fra la partecipazione individuale e quella sociale? Esistono dei collegamenti o dei rapporti di causalità fra le diverse forme di partecipazione? Quali cambiamenti culturali ed organizzativi sono richiesti alle amministrazioni per mettere i cittadini al centro delle loro azioni?
Proviamo a parlarne con autorevoli esponenti delle istituzioni e con portatori di esperienze di effettiva partecipazione civica in ambito nazionale ed internazionale.