Le persone che hanno partecipato

Stefano Van Der Byl

Stefano Van Der Byl

Nato a Roma il 15/06/1976. Laureato in ingegneria gestionale conseguita all’università di Roma “Tor Vergata” con la tesi dal titolo “Analisi e Simulazione di Sistemi Produttivi Avanzati”, realizzata negli Stati Uniti, successivamente vince una borsa di studio per frequentare il master in ”Integrazione Virtuale del sistema dell’Autotrasporto” all’università degli studi di Salerno “UniSa” che consegue nel 2008. Dopo una breve esperienza ad Unintrasporti di Milano, dove segue progetti nel settore trasporti, nel 2008 viene chiamato presso il Dipartimento Innovazione e Tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri per gestire progetti in ambito internazionale, prima con la Struttura di missione per l'e-Government e l'innovazione per lo sviluppo e successivamente in ambito Commissione Europea. Dal gennaio 2013 passa all’ufficio Progetti Strategici per l’innovazione in cui cura il settore sanità, bani culturali, scuola e alcune delle iniziative intersettoriali. Nel 2010 ha fatto parte della commissione di valutazione dei progetti d’innovazione per l’Expo Shanghai 2010, dal 2010 è membro dell’e-Government Group, del Public Sector Information Group ed ha curato, per conto del DDI, il programma CIP ICT – PSP della CE. Dal febbraio 2014 passa all’Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) per cui continua a seguire progetti nel settore scuola, beni culturali e salute con particolare riferimento al fascicolo sanitario elettronico. Tra le sue esperienze figurano anche collaborazioni con il CNR, BIC Lazio e le ACLI.

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Ha partecipato a:

Le nuove prospettive dell’innovazione nella sanità e nel welfare: esperienze concrete e obiettivi possibili

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2014 | 15:00

“In un quadro di profondo mutamento, caratterizzato da una quota di popolazione anziani sempre più preponderante e un assistenza necessariamente più centrata sui servizi territoriali, l’applicazione delle nuove tecnologie rappresenta una valida opportunità per definire un migliore bilanciamento tra l’esigenza di maggiore qualità delle prestazioni e un oculato impiego delle risorse disponibili. L’eHealth rappresenta un pilastro fondamentale in grado di innescare un processo di cambiamento in ottica innovativa dei percorsi assistenziali, generando, al contempo, fondamentali stimoli allo sviluppo economico e imprenditoriale del Paese“. 

Così il Ministro Beatrice Lorenzin in una recente intervista per il Corriere Sanità. Il convegno partirà proprio da queste affermazioni per interrogarsi, alla presenza del Ministro, su quali siano gli obbiettivi concretamente raggiungibili in tempi brevi, ma che si situino in un percorso lungimirante di riordino della spesa

Fascicolo sanitario elettronico: la roadmap e l’accelerazione in atto

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 10:00

Il FSE è l’insieme dei dati e documenti digitali di tipo sanitario e socio-sanitario generati da eventi clinici presenti e trascorsi, riguardanti l’assistito, ha un orizzonte temporale che copre l’intera vita del paziente ed è alimentato in maniera continuativa dai soggetti che lo prendono in cura nell’ambito del SSN e dei servizi socio-sanitari regionali.

L’FSE è costituito, previo consenso dell’assistito, dalle Regioni e Province Autonome per le finalità di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione perseguite dai soggetti del SSN e dei servizi sociosanitari regionali che prendono in cura l’assistito.

Il comma 15-bis dell’art. 12 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, stabilisce che le regioni e le province autonome debbano presentare, entro il 30 giugno 2014, il piano di progetto per la realizzazione del FSE, redatto sulla base delle linee guida rese disponibili dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dal Ministero della Salute, il 31 marzo 2014.

Durante il seminario verrà illustrato il processo con il quale si è arrivati a redigere le linee guida, gli aspetti tecnici implementativi, la normativa di riferimento e le attività che l’AgID ponendo in essere per la realizzazione del progetto.

Sanità digitale

Roma, 22 Ottobre, 2016 | 14:30

Colloquio italiano per la Logistica Sanitaria

Roma, 30 Dicembre, 2016 | 11:00

Con il patrocinio di:

Sono stati inoltre richiesti i patrocini istituzionali di:

  • Ministero dell'Economia e delle Finanze
  • Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
  • Agenzia per l'Italia Digitale

Sono stati richiesti i patrocini scientifici di:

  • Federsanità ANCI - Federazione delle Aziende Sanitarie Pubbliche e degli Enti Locali
  • FIASO - Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere

SANITÀ DIGITALE

Roma, 23 Febbraio, 2018 | 00:00

Il Cantiere Sanità digitale è il tavolo di lavoro promosso da FPA dedicato al tema del rinnovamento organizzativo e tecnologico del Sistema Sanitario Nazionale.

Innovazione del sistema salute: la trasformazione digitale per integrare sanità e sociale

Roma, 15 Maggio, 2019 | 15:00

Dopo la due giorni che AgID e CNR - ICAR in collaborazione con FPA hanno promosso in aprile a Sorrento  il lavoro prosegue a FORUM PA con il contributo di Ministero della Salute, Ministero dell’Economia e Finanze, le Regioni e le Province Autonome, le Aziende sanitarie, terzo settore e rappresentanti del Mercato e delle professioni. Integrazione, interoperabilità e condivisione dati. Queste le tre le parole chiave emerse dal dibattito a Sorrento per migliorare l’efficienza dei servizi pubblici esistenti, per confezionare nuovi servizi, contenendo i costi di gestione; eliminando le duplicazioni; andando oltre le logiche “a silos” che caratterizzano dati e servizi delle PA. Tre parole chiave in linea con quanto previsto nel nuovo piano triennale AgID.

L’infrastruttura digitale ha perfezionato procedure operative (prenotazioni, prescrizioni e referti) e la gestione dei documenti nel Fascicolo Sanitario Elettronico. Ma la complessità di cura e di assistenza derivante da invecchiamento, cronicità, fragilità, ineguaglianze richiede un ulteriore sforzo. In diverse occasioni gli stakeholder del mondo della Sanità interconnessa al Sociale hanno manifestato l’esigenza di avere indicazioni che permettano di armonizzare le diverse soluzioni emergenti. Da qui nasce la giornata di lavoro a FORUM PA, quale luogo di confronto e di coinvolgimento di tutti gli attori per iniziare a definire indirizzi e linee guida di un ecosistema digitale integrato Sanità e Welfare, che evidenzi il valore delle tecnologie assistive; dell’IoT che rende ambienti familiari, sociali e di lavoro compatibili con le esigenze e le aspettative dell'anziano o disabile o persona con forma di fragilità; dei dispositivi medici di telehealth; del mobile hospital; dei weareble; della realtà aumentata. Un ecosistema integrato che poggi sulla maturità, diffusione e evoluzione del FSE.

Perché il Paese può essere all’altezza delle nuove esigenze sociali solo con una nuova alleanza tra Amministrazioni centrali, Locali e Agenzie; con una stretta collaborazione con il mercato delle tecnologie; attraverso originali processi e strumenti di approvvigionamento dell’innovazione; con lo sviluppo di cultura digitale tra i professionisti sanitari e della loro consapevolezza circa le opportunità offerte dalle tecnologie mature.

 

Per ascoltare l'audio del "question time" cliccare QUI