Le persone che hanno partecipato

Marco Borgarello

Marco Borgarello

Marco Borgarello  è laureato in Chimica all’Università di Torino. Dopo un’esperienza all’estero presso la Concordia University , Montreal, Canada e dopo avere svolto attività di  dottorante in spettrometria di massa presso l’Ecole Pytechnique Federale de Lausanne , in Svizzera,  ha lavorato come ricercatore e project manager presso Cise, Enel Ricerca, ERSE.

Durante tale periodo ha lavorato presso il dipartimento ambiente, approfondendo le tematiche connesse alla qualità dell’aria e dei cambiamenti climatici (Effetto Serra), sviluppando attività di ricerca e di monitoraggio delle concentrazioni background dei gas serra, e successivamente, spostando il suo campo di interesse verso attività di consulenza ed assistenza alle imprese energivore,  sull’utilizzo di  strumenti di flessibilità previsti dal Protocollo di Kyoto (Emission Trading e CDM), utili a favorire il raggiungimento di obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra.

Dal 2010, lavora presso RSE al  dipartimento dei Sistema  dei Sistemi Energetici e si è occupa di attività di supporto scientifico alle istituzioni pubbliche (Ministeri Regioni, Provincie, enti pubblici, Confindustria) per lo sviluppo delle fonti rinnovabili e dell´efficienza energetica negli usi finali. Tra le attività più rilevanti la collaborazione con MiSE per la stesura del Piano Azione Nazionale per lo sviluppo delle FER, del decreto sul Burden Sharing e del Piano di Efficienza Energetico straordinario.

Attualmente è responsabile del Gruppo di Ricerca sull’Efficienza Energetica, oltre ad avere mansioni di responsabile di progetti di ricerca per l’attività di Ricerca di Sistema e verso clienti esterni.

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

Sostenibilità della riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico pubblico

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2014 | 15:00

Il parco edilizio scolastico pubblico è composto da circa 45000 edifici: vi è una scuola ogni 1400 abitanti, di cui una dell’infanzia ogni 175 bambini di età inferiore ai 5 anni. Mediamente il 50% degli edifici è stato costruito tra gli anni 1960 - 1980 con mattoni forati e circa il 60% delle scuole non è mai stato oggetto di interventi di riqualificazione. In quest’ottica Ricerca sul Sistema Energetico – RSE S.p.A. ha valutato quale potrebbe essere il potenziale risparmio energetico sulle strutture scolastiche pubbliche, realizzando interventi di efficienza energetica, considerandone la relativa sostenibilità economica. Lo studio analizza anche l’ipotesi, prevista dal quadro normativo europeo sull’efficienza energetica per i nuovi edifici, di conseguire, a tendere, l’obiettivo di consumo “quasi zero”, ovvero che si realizzino le condizioni per ridurre i consumi energetici sino al valore limite definito e che tali consumi siano soddisfatti, per la maggior parte, con tecnologie che fanno riferimento alle fonti rinnovabili.

Le conclusioni dello studio dimostrano che si possono ottenere significative riduzioni del fabbisogno energetico finale degli “edifici tipo”, tra il 35% e l’82%, cui corrispondono proporzionali riduzioni delle emissioni di gas serra.

Viceversa emerge un quadro critico sulla sostenibilità economica, in quanto i costi da sostenere per le ristrutturazioni possono variare da 400 a 700 €/m2 con elevati tempi di ritorno (tra i 13 e i 40 anni).

Sostenibilità della riqualificazione del patrimonio edilizio scolastico pubblico

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 10:00

Il parco edilizio scolastico pubblico è composto da circa 45000 edifici: vi è una scuola ogni 1400 abitanti, di cui una dell’infanzia ogni 175 bambini di età inferiore ai 5 anni. Mediamente il 50% degli edifici è stato costruito tra gli anni 1960 - 1980 con mattoni forati e circa il 60% delle scuole non è mai stato oggetto di interventi di riqualificazione. In quest’ottica Ricerca sul Sistema Energetico – RSE S.p.A. ha valutato quale potrebbe essere il potenziale risparmio energetico sulle strutture scolastiche pubbliche, realizzando interventi di efficienza energetica, considerandone la relativa sostenibilità economica. Lo studio analizza anche l’ipotesi, prevista dal quadro normativo europeo sull’efficienza energetica per i nuovi edifici, di conseguire, a tendere, l’obiettivo di consumo “quasi zero”, ovvero che si realizzino le condizioni per ridurre i consumi energetici sino al valore limite definito e che tali consumi siano soddisfatti, per la maggior parte, con tecnologie che fanno riferimento alle fonti rinnovabili.

Le conclusioni dello studio dimostrano che si possono ottenere significative riduzioni del fabbisogno energetico finale degli “edifici tipo”, tra il 35% e l’82%, cui corrispondono proporzionali riduzioni delle emissioni di gas serra.

Viceversa emerge un quadro critico sulla sostenibilità economica, in quanto i costi da sostenere per le ristrutturazioni possono variare da 400 a 700 €/m2 con elevati tempi di ritorno (tra i 13 e i 40 anni).

Sostenibilità ambientale e stili di vita (sessione pomeridiana)

Palazzo Lombardia, Sala Marco Biagi | Milano, 28 Gennaio, 2016 | 14:30

Il rapporto con l’ambiente è una delle determinanti fondamentali dello stato di salute della popolazione umana. La salubrità ambientale, fondata e perseguita attraverso la tutela quali-quantitativa delle risorse ambientali, è a tutti gli effetti da intendersi anche come prevenzione sanitaria secondo un approccio alle politiche ambientali che, ormai da qualche decennio, cerca di spostare l’attenzione dalla logica del controllo a valle, alla sostenibilità preventiva dei processi e dei comportamenti potenzialmente inquinanti e depauperanti.

Il tema del forum è occasione di riflessione tra pubblica amministrazione, imprese, mondo della ricerca e società civile sul tema, in chiave prospettica e di innovazione, portando alla conoscenza comune esperienze significative, proposte e sfide da lanciare per la Lombardia del 2020, ormai non più così lontano.

Si è scelto di incentrare il dibattito su 3 principali aree che investono la vita delle persone, nella dimensione singola o di gruppo,  nella sfera professionale quanto in quella personale, in ogni fase temporale e per tutto l’arco della vita:

  • ALIMENTAZIONE
  • MOBILITA’
  • CONSUMI CONSAPEVOLI

Il Forum porterà all’attenzione della società lombarda testimonianze rilevanti, esperienze significative e riflessioni sullo sviluppo di politiche ambientali capaci di contribuire al   benessere delle persone, protagoniste e parte attiva dell’attuazione delle stesse.