Le persone che hanno partecipato

Michele Fatibene

Michele Fatibene

Torinese di nascita, laurea in Scienze Politiche con indirizzo Internazionale conseguita presso l’Università degli Studi di Torino, ha lavorato presso il Centro Europe Direct della Provincia di Torino. Si è occupato di di politiche giovanili, sviluppo locale e trasformazioni urbanistiche per la Città di Torino (Febbraio 2003 - Giugno 2011). Attualmente  si  occupa  del  progetto  Torino Smart  City  e  del  progetto  Innova.TO  presso l’Assessorato  all’Innovazione,  allo  Sviluppo  e allo  Sostenibilità  ambientale  della  Città  di Torino.

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Ha partecipato a:

Hackeriamo la PA!

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 14:30

Hackerare la PA significa scardinare e ricostruire i modi e i processi dell’amministrare, anche là dove le azioni consolidate che producono ritardi o inefficienze sembrano abituali e immutabili. Aprire l’Amministrazione, infatti, non vuol dire soltanto rendere disponibili i dati pubblici e trasparenti i processi amministrativi, ma anche confrontarsi con cittadini, imprese ed altre amministrazioni sulla migliore progettazione possibile dei servizi. 

Su questo tema FORUM PA, in collaborazione con il PON Ricerca e Competitività 2007-2013, organizza un laboratorio dove si confronteranno le soluzioni di Amministrazioni, cittadini e imprese per promuovere la cittadinanza attiva ed il co-design dei servizi, l’open government ed il riuso dei dati pubblici. Tra gli altri saranno invitati a partecipare i progetti pervenuti nell’ambito del contest FORUM PA Challenge, Le Sfide per una PA che funziona. Obiettivo dell’incontro è quello di fare rete e favorire il riuso e la diffusione virale dell’innovazione, avviando un percorso di creazione di una community stabile e aperta sul tema del civic hacking.

 

 

Dai progetti all’Agenda Urbana: politiche e azioni per la città sostenibile

Roma, 24 Maggio, 2018 | 15:00

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

Il dibattito globale sull’attuazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e il recente World Urban Forum di Kuala Lumpur hanno riaffermato la necessità di partire dalle azioni concrete realizzate dalle città per costruire a tutti i livelli Agende urbane inclusive di tutte le diverse dimensioni della sostenibilità. Un dibattito al quale le città italiane contribuiscono tramite la partecipazione alle partnership dell’Agenda Urbana europea, al Compact of Mayors, o la promozione di iniziative come la Carta di Bologna per l’Ambiente e, di recente, l’attivazione del Progetto ANCI Agenda Urbana delle Città Metropolitane per lo Sviluppo Sostenibile. Innovazione e sostenibilità sono le parole chiave che connettono gli interventi attivati dalle città italiane nell’ambito di programmi co-finanziati dall’Unione Europea come URBACT, Urban Innovative Actions, e di investimenti nazionali come il Bando Periferie, i Patti per le città, e i recenti fondi per la progettazione.

La connessione tra risorse, azioni e strategie urbane sarà al centro dell’incontro che, a partire dal ruolo cardine svolto dal PON Metro, presenterà una panoramica degli investimenti attivati al livello nazionale ed europeo e delle esperienze portate avanti dalle città italiane nell’ambito delle diverse reti e metterà a tema la questione ancora irrisolta della loro convergenza nel quadro di un’Agenda Urbana nazionale in Italia.

Politiche urbane nella smart city: quali strategie, quali strumenti. Un confronto tra città metropolitane e città medie sull'innovazione a beneficio dei cittadini

Firenze Fiera - Palazzo degli Affari, 17 Ottobre, 2018 | 15:00

A contesti urbani diversi, politiche urbane specifiche. Questo è ciò che emerge dal Rapporto ICity Rate, che evidenzia come su temi diversi ma in egual misura, città metropolitane e medie stiano innescando processi innovativi rilevanti. Questo fenomeno vede da un lato le città metropolitane distinguersi per buoni risultati in campo digitale e di mobilità sostenibile, dall’altro le città medie in prima linea per gestione delle risorse naturali e sicurezza. Si stanno facendo strada le cosiddette piccole capitali. Quali sono le strategie e quali gli strumenti di riferimento delle loro politiche urbane?

Partendo dalla sua esperienza il PON Metro, Programma abilitante di politiche e strategie urbane, facilitatore di conoscenza e buone prassi, racconta il proprio percorso e promuove un’analisi ed un confronto tra le città.