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8° Forum Nazionale Patrimoni Pubblici: nuove direttive, nuovi standard e nuove convenzioni per gli appalti di servizi per i patrimoni pubblici: verso un nuovo scenario di mercato?

Palazzo dei Congressi | Roma, 29 Maggio, 2014 | 14:30

PATRIMONI PA net - il laboratorio fondato da FORUM PA e TEROTEC - promuove l'"8° Forum Nazionale sui Patrimoni Immobiliari Urbani Territoriali Pubblici", che si terrà nell'ambito di "Forum PA 2014", intendendo fornire un duplice contributo:

  • esplorare gli attuali scenari di sviluppo dei processi di gestione e valorizzazione dei patrimoni immobiliari, urbani e territoriali pubblici, analizzandone e interpretandone i problemi "aperti" e le dinamiche tendenziali;
  • individuare e porre in risalto le esperienze, le proposte ed i progetti più innovativi promossi e sviluppati in partnership tra Enti Pubblici (Amministrazioni Pubbliche centrali e locali ed Enti di Interesse Pubblico) ed operatori privati (imprese di servizi integrati di Property, Facility & Energy Management, di Global Service, di costruzioni, di finanza e gestione immobiliare, ecc.), segnalandoli come "practice" tra gli operatori pubblici e privati e favorendo così la diffusione di una nuova cultura/prassi manageriale settoriale.

In questa direzione, sono posti al centro del Forum i processi, i modelli, gli strumenti e i servizi innovativi per il management dei beni immobiliari, urbani e territoriali pubblici presentati direttamente attraverso le esperienze sul campo da parte di Enti Pubblici.

Esperienze, queste, selezionate e valutate da un'apposita Commissione di esperti come "Practice" innovative settoriali e, in quanto tali, presentate in questa sede e candidate come "nomination" all'assegnazione della 8a edizione del "Premio Best Practice Patrimoni".

Le "Best Practice" vincitrici verranno rese note e premiate nell'ambito del Forum in funzione delle rispettive valenze in termini di innovazione tecnica-organizzativa-procedurale, sostenibilità energetico-ambientale, impatto sui cittadini e potenziale trasferibilità, rispetto a due specifici ambiti di applicazione: la gestione e la valorizzazione di patrimoni immobiliari urbani territoriali.

Nella sessione pomeridiana del Forum, il Workshop "Nuove direttive, nuovi standard e nuove convenzioni per gli appalti di servizi per i patrimoni pubblici: verso un nuovo scenario di mercato?" fornirà inoltre l'occasione per analizzare e prefigurare lo stato del mercato alla luce delle più recenti novità che condizioneranno i prossimi scenari di riferimento settoriali tanto per le PA quanto per le imprese. Tra queste in particolare: le nuove direttive europee sui contratti pubblici; i bandi tipo e le linee guida sugli appalti di servizi dell'AVCP - Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici; i programmi nazionali di convenzioni CONSIP per la fornitura di servizi di Facility & Energy Management; gli strumenti per la valorizzazione e la dismissione dei patrimoni delle PA di CDP - Cassa Depositi e Prestiti. In questo ambito, verrà anche illustrato lo stato di avanzamento dei lavori dei Tavoli "Committenze-Imprese" di Patrimoni PA net, il Laboratorio FORUM PA & TEROTEC, la cui rete di partecipanti annovera i principali operatori del mercato dei servizi per i patrimoni pubblici (associazioni delle PA, PA centrali e locali, associazioni di imprese, imprese, centri studi universitari).

 

9° Forum Nazionale Patrimoni Pubblici. Offerta economicamente più vantaggiosa: per ri-qualificare gli appalti di servizi per i patrimoni pubblici

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 15:00

Le nuove Direttive europee sugli appalti escludono normativamente la possibilità di fare riferimento unicamente al costo o al prezzo come criteri di valutazione delle offerte di gara, ribadendo invece la centralità del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (OE+V). Tale indicazione normativa appare decisamente in linea con le esigenze del mercato degli appalti di servizi di Facility Management per i patrimoni pubblici, in cui l’appaltatore partecipa, in sede di offerta, al processo ideativo dei servizi stessi e in cui è pertanto fondamentale tenere conto di una pluralità di elementi, anche e soprattutto “qualitativi”, e non solo di “prezzo”, nella valutazione dell’offerta dei concorrenti.

Il criterio dell’OE+V presenta tuttavia notevoli problematicità a livello applicativo: le norme vigenti in materia, infatti, spesso risultano troppo complesse, ma al tempo stesso assai generiche, così come a volte anche “distorsive” per diversi aspetti chiave.

Da qui, l’importanza per gli operatori del mercato - sia stazioni appaltanti che imprese - di avere a disposizione linee guida metodologico-operative che contengano indicazioni concrete per la gestione delle gare con il criterio dell’OE+V.

In questo quadro - di fronte a questa pressante esigenza e tenendo conto della sempre maggiore centralità che l’OE+V assumerà attraverso il recepimento delle nuove Direttive europee sugli appalti - il Workshop intende presentare in anteprima le “Linee guida OE+V” prodotte da Patrimoni PA net (il laboratorio Terotec & Forum PA): un contributo frutto di un articolato studio sviluppato e condiviso, nell’ambito di un apposito “Tavolo di lavoro”, da parte di qualificati rappresentanti tanto delle stazioni appaltanti pubbliche, quanto delle imprese, e che risponde alla comune istanza di contribuire a fornire linee guida di carattere interpretativo e metodologico-operativo per un’adozione consapevole e corretta del criterio dell’OE+V. Ciò, proponendo un sistema di indirizzi che coniughi, da un lato, l’imparzialità e l’oggettività di giudizio da parte delle stazioni appaltanti con il rispetto della discrezionalità che le stesse devono poter esprimere; dall’altro, lo sviluppo delle imprese di servizi con un contesto di sana trasparenza e di corretta concorrenza.

Il workshop si tiene nell'ambito del 9° Forum Nazionale Patrimoni Pubblici. Nella sessione della mattina verranno presentati i processi, i modelli, gli strumenti e i servizi innovativi per il management dei beni immobiliari, urbani e territoriali, direttamente attraverso le esperienze sul campo da parte di Enti Pubblici.

Esperienze, queste, selezionate e valutate da un'apposita Commissione di esperti come "Practice" innovative settoriali e, in quanto tali, presentate in questa sede e candidate come "nomination" all'assegnazione della 9a edizione del "Premio Best Practice Patrimoni".

 

Mappare, organizzare, innovare. La strategia per far crescere le risorse umane

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 12:30

Le organizzazioni complesse sono in continua evoluzione. I settori tendono a consolidarsi, nascono nuovi modelli aziendali, si sviluppano nuove tecnologie e la qualità dei servizi offerti diventa sempre più un fattore determinante.

Il Sistema Sanitario della Regione Toscana sta attraversando un periodo di grandi trasformazioni. L’Estar è stato il pioniere di tali cambiamenti con l’unificazione di tre enti distinti e la necessità di rivedere meccanismi organizzativi consolidati che hanno avuto un impatto importante sulla gestione delle risorse umane.

Il volume presenta l’esperienza del nuovo ente nella ricerca di metodologie innovative nella gestione dei processi nei due dipartimenti più complessi: logistica e farmaceutica e tecnologie informatiche e sanitarie. E cioè l’approvvigionamento e distribuzione di farmaci, dispositivi e altri beni economali e la componente informatica e tecnologiche per l’intera sanità toscana. L’analisi dei processi produttivi è stata effettuata tenendo conto non solo dello sviluppo dell’organizzazione ma anche e soprattutto delle risorse umane e dei loro percorsi professionali. Un cammino complicato e innovativo per una pubblica amministrazione che cerca di coniugare l’innovazione della tecnologia e la complessità dei processi produttivi con la ricerca e formazione dei migliori professionisti, unico modo per garantire reali servizi di qualità.