Le persone che hanno partecipato

Giuseppe Cardinale Ciccotti

Giuseppe Cardinale Ciccotti

Giuseppe Cardinale Ciccotti è da circa un anno Direttore Ufficio Esercizio Infrastrutture IT della Direzione Centrale per l’Organizzazione Digitale di Inail, ente per il quale ha svolto per tredici anni l’incarico di Professionista Informatico nell’ambito della Consulenza Tecnica per l’Innovazione Tecnologica. Prima ancora Ciccotti ha svolto attività imprenditoriale e consulenziale fondando diverse start-up e guidato progetti tecnologici in Larimart (oggi gruppo Selex) e in Sony Computer Entertainment. Docente presso il Cnr, è laureato in ingegneria elettronica.

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Ha partecipato a:

Ripensare l’infrastruttura tecnologica della PA: SPC e cloud per un’amministrazione interconnessa

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2014 | 09:30

I temi della connettività e del cloud computing sono tra quelli su cui i Governo e l’Agenzia per l’Italia Digitale si sono mossi con più decisione. Tre miliardi è mezzo di euro – tra Sistema pubblico di connettività cloud computing – per razionbalizzare e potenziare l’infrastruttura di rete su cui viaggiano i dati delle amministrazioni italiane. La posta in gioco è altissima e a regime si prevedono risparmi fino al 60% rispetto ai costi storici spesi dalle pubbliche amministrazioni per i loro servizi informatici. L'Agenzia a confronto con gli operatori del mercato, le amministrazioni e i cittadini.

Il convegno è collegato alla Sfida 1.3 della nostra call for solution "Prendiamo impegni troviamo soluzioni"

Smart working in INAIL – La tecnologia come leva di cambiamento culturale

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 17:10

Lo Smart working è un tema di grande interesse per i vantaggi che promette sia per l’organizzazione che per il singolo dipendente ma che incontra molte resistenza non solo di tipo organizzativo, normativo e amministrativo ma soprattutto culturale.
Lo smart working presuppone l’abbandono della propria zona di comfort a fronte di un vantaggio che il singolo riceve e considerata la diffusione e l’impatto delle tecnologie nella vita di ognuno, ha senso farne una leva per abilitare questa transizione. La ricerca di soluzioni tecnologiche che massimizzino il vantaggio e facilitino il superamento delle barriere culturali diventa dunque un fattore critico di successo per un progetto di Smart Working.
L’INAIL ha avviato nell’ambito del progetto di Smart Working, una sperimentazione, tutt’ora in corso, per individuare il Workplace, cioè la postazione di lavoro, del futuro.
La variegata tipologie di professionalità differenti che l’INAIL comprende, rende questo progetto ancora più sfidante e un esperienza utile anche ad altre Amministrazioni.

Ottimizzazione ed efficienza delle infrastrutture e delle risorse informatiche

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 09:30

Il convegno parte dalla constatazione, riportata nel Piano per la Crescita Digitale che il processo di digitalizzazione della PA deve essere accompagnato da una razionalizzazione del suo patrimonio ICT, attraverso: la standardizzazione ed ottimizzazione delle applicazioni, partendo da un’analisi dell’esistente, in un’ottica di maggiore integrazione fra le diverse amministrazioni; la centralizzazione degli interventi, della programmazione e delle spese/investimenti della Pubblica Amministrazione; l’ interoperabilità e l’apertura dei dati e degli applicativi; il coordinamento fra Pubblica Amministrazione centrale e Amministrazioni locali, per una progressiva e drastica riduzione del numero di data center pubblici.

Come innovare la Pubblica Amministrazione grazie al Cloud Computing

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2015 | 09:30

L’evento ha l’obiettivo di affrontare le opportunità offerte dal Cloud Computing per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione evidenziandone le opportunità concrete ed i percorsi di adozione.

Più nel dettaglio, verranno affrontati i seguenti temi:

  • lo stato di adozione nella PA Italiana rispetto lo scenario europeo;
  • le best practice in essere di utilizzo del Cloud nella PA centrale a livello europeo;
  • i percorsi di razionalizzazione del patrimonio infrastrutturale e applicativo di Enti Centrali e Locali della PA Italiana con particolare riferimento a quanto previsto dall’agenda digitale;
  • le azioni prioritarie per promuovere il cambiamento

Accelerare la trasformazione della PA verso un Datacenter Moderno per una crescita agile e inclusiva

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 14:30

In un mondo sempre più digitale, è fondamentale per la PA abilitare la propria trasformazione verso il Data Center Moderno, dove l’accessibilità e l’efficienza della tecnologia Flash garantiscono migliori performance, per una Amministrazione sempre più agile e capace di elevare i livelli di servizio ai cittadini.
 
Manager e specialisti racconteranno la strategia di EMC per un’Amministrazione in grado di sostenere una crescita inclusiva e gli interventi di Giuseppe Cardinale Ciccotti di INAIL (Direttore Ufficio Esercizio Infrastrutture IT della Direzione Centrale per l’Organizzazione Digitale) e Nunzio Calì di Almaviva (CIO) confermeranno i benefici ottenuti dalla trasformazione ad una PA digitale.

Razionalizzare e semplificare l'IT della PA, per fare di più con meno

Eventi sul territorio, 12 Ottobre, 2016 | 10:20

Archivio Centrale dello Stato
Piazzale degli Archivi, 27
00144 Roma

All'interno dell'evento HPE - Reimagine Roma 2016, FPA organizza la tavola rotonda dal titolo "Razionalizzare e semplificare l'IT della PA, per fare di più con meno".

In linea con quanto emerso dalle direttive AGID il piano di razionalizzazione delle infrastrutture IT della Pubblica Amministrazione implica una visione di lungo periodo con un coordinamento che tenga conto delle varie realtà presenti sul territorio; i benefici che ne derivano garantiscono un ritorno non solo economico ma di efficienza dell'intera macchina amministrativa pubblica. 

Semplificare e razionalizzare l’architettura delle infrastrutture IT apre scenari: 

  • ad ambienti più sicuri e affidabili, 
  • a contenere i costi di manutenzione e gestione, 
  • ad agevolare l’adozione di soluzioni SOA (Service Oriented Architecture),  
  • a prendere decisioni più consapevoli e pro futuro nella scelta di apparati IT e di software, 
  • a facilitare la cooperazione applicativa tra Amministrazioni.

Su queste tematiche si confronteranno alcuni tra i più autorevoli responsabili IT delle Amministrazioni pubbliche.