Le persone che hanno partecipato

Massimiliano Roma

Massimiliano Roma

Esperto di marketing e comunicazione pubblica. In FORUM PA svolge il ruolo di Responsabile delle relazioni con le Pubbliche amministrazioni e le Utilities, progettando eventi e campagne di comunicazione, formazione e informazione nei diversi ambiti dell’innovazione. 

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Ha partecipato a:

Tributi locali: obiettivo 100%. Soluzioni organizzative e tecnologiche per cogliere un risultato di efficienza ed equità

Palazzo dei Congressi | Roma, 27 Maggio, 2014 | 09:30

In un momento di crisi strutturale della finanza pubblica e di coraggiosa, quanto dolorosa, revisione della spesa è doveroso perseguire l'obiettivo di eliminare le sacche di evasione e di elusione, specie nei tributi locali, il cui ammontare incide immediatamente e direttamente sui servizi ai cittadini e alle imprese. Le tecnologie sono un aiuto importante, ma necessitano di una visione strategica, di un'analisi puntuale dei processi, di una corretta informazione anche georeferenziata, di una agile interconnessione tra basi informative diverse.

La buona scuola: portare i sistemi educativi nel XXI secolo

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 11:30

Nel pieno della discussione parlamentare sul Disegno di Legge sulla scuola, il Ministro Giannini racconta a ForumPA la visione di scuola che sta dietro al provvedimento: quali competenze servono per portare il nostro sistema educativo nel XXI secolo; come avvicinare il mondo della scuola con quello del lavoro; come portare valutazione e trasparenza nel sistema; come rispondere alle grandi sfide del presente, prime tra tutte la dispersione scolastica e la disoccupazione giovanile.

Il Miur presenta il Programma Operativo Nazionale (PON) "Ricerca e Innovazione" 2014-2020

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 11:30

Ai nastri di partenza il nuovo Programma di cui il Miur è titolare per la programmazione 2014-2020 e che si differenzia dal precedente innanzitutto per la competenza sulle regioni.
Non più regioni Convergenza dunque ma regioni in Transizione (TR): Abruzzo, Molise e Sardegna e regioni in Ritardo di sviluppo (LD), Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia.
Il Programma Ricerca e Innovazione ha una dotazione finanziaria complessiva di 1.286 Milioni di Euro ed è cofinanziato sia con risorse FESR che FSE.
In continuità con i risultati raggiunti dal precedente PON R&C 2007-2013 ed in coerenza con la strategia europea di Horizon 2020, il Pon Ricerca e Innovazione ha individuato 12 ambiti applicativi sui quali intende agire per contribuire alla crescita delle regioni, operando anche in sinergia con quanto previsto e finanziato nei programmi operativi regionali. Gli ambiti di interesse sono:

- Aerospazio
- Agrifood
- Blue Growth (economia del mare)
- Chimica verde
- Design, creatività e made in Italy (non R&D)
- Energia
- Fabbrica intelligente
- Mobilità sostenibile
- Salute
- Smart, Secure and Inclusive Communities
- Tecnologie per gli Ambienti di Vita
- Tecnologie per il Patrimonio Culturale

Per la costruzione del Programma, si è partiti dal generale riconoscimento della debolezza economica del Mezzogiorno, attribuendone il motivo fondamentale alla specializzazione produttiva sui settori tradizionali.
L'obiettivo del PON sta quindi nel riposizionamento competitivo dell'area, tramite innovazione e ricerca di qualità.
Elemento di assoluta novità è l'importanza conferita ai processi di rinnovamento della pubblica Amministrazione. L'adeguato utilizzo delle risorse finanziarie di cui il Programma si sostanzia passa attraverso un rafforzamento della capacità istituzionale ed amministrativa (PRA - Piano di Rafforzamento Amministrativo). Nel PON questo si declina in varie azioni di rafforzamento, sia in termini di condivisione delle informazioni, sia di aumento della capacità istituzionale, sia di potenziamento del monitoraggio e della valutazione.
Sono tre le direttrici lungo le quali il Programma Operativo Nazionale (PON) "Ricerca e Innovazione" 2014-2020 si sviluppa:

  • L'Asse I - Investimenti in capitale umano, mira ad accrescere l'offerta di personale high-skill che possieda conoscenze e abilità rispondenti al fabbisogno delle imprese e alle richieste del mercato.
  • L'Asse II - Progetti tematici, mira a rimuovere, con adeguate modalità e strumenti, i vincoli strutturali, imprenditoriali e di contesto, in coerenza con le indicazioni definite dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI).
  • L'Asse III - è rivolto all'Assistenza Tecnica necessaria per la realizzazione del Programma.

Mobilità ed efficienza energetica: costruire lo sviluppo sostenibile delle città

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2016 | 15:00

Lo sviluppo sostenibile delle città è l’obiettivo delle politiche di mobilità e di efficientamento energetico che sono magna pars della programmazione europea per le aree urbane.

Il convegno si propone di verificare lo stato dei progetti e delle tecnologie in questi due aree e di mettere in evidenza le migliori esperienze.

Le politiche ambientali per lo sviluppo sostenibile dopo "Parigi 2015"

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 09:30

I risultati e gli accordi della Conferenza di Parigi del dicembre scorso sulla lotta al cambiamento climatico hanno segnato un momento storico culminato con l’adozione di un accordo internazionale, sottoscritto da tutti i Paesi e finalizzato a regolare le emissioni di gas ad effetto serra.  A Parigi si è deciso di mettere in piedi, mantenere e realizzare politiche, misure e strategie nazionali e di presentarne di nuove e di più ambiziose ciclicamente ogni cinque anni, a partire dal 2020.

Nell’ambito della Conferenza è emerso come molti degli impegni dovranno essere gestiti a
livello locale coinvolgendo attivamente tutti coloro che al di fuori dei governi - le città, le regioni, leorganizzazioni internazionali, le imprese, i giovani, le istituzioni accademiche -  realizzano iniziative serie ed efficaci nella lotta ai cambiamenti climatici.

Perché le politiche ambientali messe in campo dal nostro Paese siano realmente efficaci, infatti, è necessario promuovere da un lato il rafforzamento della capacità amministrativa e delle competenze degli enti pubblici, dall’altro promuovere una progressiva consapevolezza sui comportamenti da parte dei cittadini attraverso un’azione continua e capillare di educazione ambientale.

La strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile

Roma, 25 Maggio, 2017 | 09:30

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

 

 

Proteggere il Paese dal degrado delle risorse naturali, terrestri, marine e dei servizi eco-sistemici, dare il valore adeguato al capitale naturale nei processi economici del Paese, sviluppare il potenziale delle città sostenibili e invertire le tendenze allo spopolamento delle aree marginali, rafforzare la resilienza e la sostenibilità delle comunità e dei territori e custodire i paesaggi, gestire le risorse energetiche tenendo conto degli obiettivi di riduzione delle emissioni sono le principali sfide da affrontare. Le amministrazioni pubbliche sono attori protagonisti in queste azioni, ma devono lavorare in stretta sinergia con le aziende private e con le associazioni ambientaliste e della cittadinanza organizzata.
Il convegno vuole mettere allo stesso tavolo i principali stakeholders e presentare al pubblico dei dirigenti e funzionari delle amministrazioni centrali e locali e al mondo delle imprese la strategia d’intervento, le opportunità, gli obiettivi.

 

Strumenti e competenze per l'attuazione del PON Metro: le procedure di affidamento alla luce del nuovo codice degli appalti

Milano, 24 Ottobre, 2017 | 11:00

Con la partenza dei primi bandi emerge la necessità di un confronto sulle nuove regole previste dal Codice degli Appalti recentemente approvato e su come queste possano raccordarsi agli obblighi imposti dalle procedure europee: ad esempio affidamenti in economia, adesione a strumenti e convenzioni Consip, etc.

 

Clicca qui per visualizzare le slides 

 

Questo evento rientra in una giornata  interamente dedicata alle Città Metropolitane, che prevede anche il  Tavolo di lavoro  su  "Strumenti di partecipazione  nella gestione degli interventi" e nel pomeriggio il convegno "Le Città Metropolitane alla prova della sostenibilità. Le azioni del PON Metro e gli obiettivi dell’Agenda 2030".

 

Strumenti e competenze per l'attuazione del PON Metro: processi partecipativi e coinvolgimento civico nell'attuazione dei progetti

Milano, 24 Ottobre, 2017 | 12:15

Nei contesti urbani complessi, quali sono le aree metropolitane l’informazione e la partecipazione sono strumenti abilitanti per una efficace attuazione. Il coinvolgimento nella fase di progettazione degli interventi favorisce il consenso sulle iniziative, velocizza i tempi di realizzazione ed una maggiore rispondenza alle esigenze del territorio. Obiettivo del laboratorio è quello di presentare e favorire il confronto su casi pratici, strumenti ed esperienze consolidate in alcune città (Es. Palermo, Milano, etc.).

Questo evento rientra in una giornata  interamente dedicata alle Città Metropolitane, che prevede anche il  Tavolo di lavoro  su "Procurement  nell'attuazione del PON Metro"  e nel pomeriggio il convegno "Le Città Metropolitane alla prova della sostenibilità. Le azioni del PON Metro e gli obiettivi dell’Agenda 2030".

 

Un’alleanza tra istituzioni ed aziende per la Strategia Energetica Nazionale

Roma, 23 Maggio, 2018 | 15:00

La Strategia Energetica Nazionale, adottata a novembre 2017 rappresenta per l’Italia una decisa spinta verso la sostenibilità e, insieme al Piano Industria 4.0, uno dei grandi assi di sviluppo della politica industriale da qui al 2030. 175 miliardi di investimenti per garantire maggiore competitività nei mercati, energia a minor costo per cittadini e imprese, un sistema più sicuro, efficienza nei consumi e sviluppo della mobilità elettrica.

La Strategia, coerentemente con gli obiettivi ambiziosi e complessi che si prefigge, è il frutto di un percorso partecipato a cui hanno contribuito Regioni, Enti locali e oltre 250 tra associazioni, imprese e mondo della ricerca. L’alleanza tra Istituzioni ed Aziende e la coerenza delle azioni nel medio-lungo termine sono condizioni necessarie per consolidare e portare avanti la Strategia nella prossima legislatura.

 

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La nuova comunicazione pubblica: rivoluzione in corso. Obiettivi raggiunti e impegni per il futuro

Roma, 24 Maggio, 2018 | 09:30

REGISTRAZIONE VIDEO DELL'EVENTO

Nuova comunicazione via web, social network e chat. Nuovi profili professionali, una diversa ed efficace organizzazione interna, un rapporto diretto e costante con i cittadini, tanti servizi digitali da comunicare e far utilizzare. Il mondo della comunicazione pubblica in Italia è in fermento. Enti e aziende pubbliche stanno raggiungendo la consapevolezza dell’esistenza di un nuovo tipo di cittadinanza, sempre più connessa e digitale. Ma l’esigenza di raggiungere i cittadini lì dove sono più numerosi (su web, social network e chat) va di pari passo con l’esigenza di fornire servizi adeguati e all’altezza dei tempi che cambiano.

Per far questo non bastano le nuove tecnologie, ma servono anche un personale qualificato, un’organizzazione e una normativa adeguata. L’Associazione PA Social, con il supporto di FPA, sta da tempo cercando di mantenere alta l’attenzione sul tema, e alcuni risultati importanti sono stati raggiunti, sia a livello di documenti ufficiali che di nascita e crescita di buone pratiche a livello centrale e locale. C’è ormai un’esigenza diffusa e una richiesta alle amministrazioni affinché valorizzino il dialogo e l’interazione con i cittadini. I passi avanti ci sono stati ma molto è ancora da fare.

In ambito normativo, per esempio, è necessario il superamento e l’aggiornamento della legge 150/2000. Serve poi che ruoli e profili professionali nuovi entrino a far parte del vocabolario e dell’organizzazione delle amministrazioni. Come detto, serve poi personale all’altezza, che sappia offrire una comunicazione davvero nuova, che superi il concetto di comunicazione unidirezionale votata all’informazione per abbracciare sempre più il dialogo tra cittadini e amministrazioni, in un’ottica partecipata e collaborativa. Perché solo in questo modo le PA potranno davvero tornare ad essere un punto di riferimento per i cittadini.

 

 

DATI & IoT PER I SERVIZI LOCALI

Roma, 23 Febbraio, 2018 | 00:00

Il Cantiere Dati & IoT per i servizi locali è il nuovo tavolo di lavoro di FPA dedicato al tema del miglioramento e dell’efficientamento dei servizi pubblici locali attraverso la data governance e le tecnologie digitali.

 

Comunicazione e appartenenza. Il racconto di una smart city

Firenze Fiera - Palazzo degli Affari, 18 Ottobre, 2018 | 11:45

La città intelligente è una città a cui i cittadini sentono di appartenere. E il senso di appartenenza percepito a livello territoriale è frutto non solo della buona riuscita dei progetti innescati dalle amministrazioni, ma anche della buona comunicazione di questi ultimi ai cittadini, innescando processi di fiducia permanente e attivando presupposti per una partecipazione costante alla vita pubblica. Spesso poi, le strategie di comunicazione istituzionale dei progetti avviati sul territorio risultano essere uno strumento di accountability per le amministrazioni, al fine di raccontare come i progetti messi in campo hanno cambiato la città, attraverso i percorsi di comunicazione e di analisi territoriale. Quali sono le metodologie più efficienti in termini di restituzione? Esistono buone pratiche territoriali in tal senso? Quanto investono le città nella comunicazione e nell’analisi di impatto sociale dei progetti?

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La comunicazione nella PA

Firenze Fiera - Palazzo degli Affari, 17 Ottobre, 2018 | 11:45

Negli ultimi anni l’accelerazione imposta dal digitale - social network, chat, siti web user-friendly – ha definito i tratti innovativi della nuova comunicazione pubblica. Il rapporto tra cittadini e PA passa attraverso un rilancio dell’attività comunicativa e un nuovo design dei servizi pubblici. Il lavoro sulla qualità dei servizi e delle informazioni e sulla qualità del rapporto con il cittadino porta con sé l’esigenza di ripensare ai nuovi linguaggi e alla grammatica dei siti. L’AgID ha fornito Linee guida per il design dei servizi digitali della Pubblica Amministrazione, ora in consultazione. Che succede nelle città? Quali piattaforme si prestano maggiormente per una buona interazione tra cittadini e PA?

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Innovazione e coesione per lo sviluppo del Sud

Palermo, 14 Novembre, 2018 | 10:30

L’innovazione, nelle sue diverse forme, da quella digitale a quella sociale, si configura come chiave e fattore abilitante di sviluppo intelligente ed inclusivo. Grazie alla Politica di Coesione, l’Unione Europea approda nei territori del Mezzogiorno, con l’obiettivo di aprire le porte all’innovazione e dar vita a processi di sviluppo. Spesso, però, cittadini e imprese non sono pienamente consapevoli di poter ottenere benefici concreti e quotidiani dalla Politica di Coesione. Spostare il focus dagli aspetti tecnici della programmazione europea ai successi dei progetti e ai vantaggi quotidiani per la collettività è quindi la strada giusta da intraprendere. Questo l’obiettivo di Porte Aperte all’innovazione e della sua sessione inaugurale, dove i soggetti coinvolti nella programmazione europea, dai vertici sovranazionali a quelli nazionali e territoriali, avranno modo di illustrare come la Politica di Coesione abilita lo sviluppo del Sud, con un focus sulla necessità di innovare le forme con cui la Coesione si racconta ai cittadini, perché l’innovazione è concreta solo se partecipata.

 

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Legalità e inclusione per uno sviluppo equo

Palermo, 14 Novembre, 2018 | 15:30

Come creare occupazione e generare opportunità per i giovani direttamente sui territori? Come contrastare la dispersione scolastica e il fenomeno del drop out? Creare le condizioni per lo sviluppo del Mezzogiorno vuol dire mettere in primo piano il futuro dei suoi giovani, gettando le basi per un rafforzamento del capitale sociale attraverso l’inclusione e la diffusione della legalità.

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IOT PER I SERVIZI PUBBLICI LOCALI

Roma, 31 Gennaio, 2019 | 00:00

Il Cantiere IoT per i servizi locali è il nuovo tavolo di lavoro di FPA dedicato al tema del miglioramento e dell’efficientamento dei servizi pubblici locali attraverso la data governance e le tecnologie digitali.

Comunicazione pubblica e empowerment dei cittadini

Roma, 14 Maggio, 2019 | 11:45

Il cambio di paradigma nei rapporti tra cittadini e Pubblica Amministrazione, abilitato dalle innovazioni normative e dalle trasformazioni tecnologiche e mediali, non è più rimandabile. I cittadini devono davvero essere messi al centro di un rinnovamento etico e valoriale della comunicazione delle Istituzioni.

Per l’Italia e per l’Europa, è necessaria una comunicazione pubblica che rafforzi la dimensione della cittadinanza, dei diritti, ne renda effettivo l’esercizio competente, faccia perno sul valore della conoscenza diffusa, del capitale sociale e dell’’attivazione civica. Principi, ambiti, finalità della Legge 150/2000 rimangono saldi anche nella dimensione digitale, multicanale e crossmediale, trovano nelle piattaforme sociali e civiche un terreno di dispiegamento delle specificità di servizio pubblico. Servono competenze, attitudini e professionalità adeguate a una comunicazione pubblica che accolga in modo culturalmente non subalterno e deontologicamente appropriato le sfide della trasformazione digitale, immaginando e abilitando nuove soluzioni e proposte “citizen centred”.

 

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Incontro Nazionale Responsabili Comunicazione

Roma, 14 Maggio, 2019 | 15:30

L’Arena delle Reti è il luogo di confronto e aggregazione di tre importanti comunità di operatori (Responsabili per la transizione al digitale; comunicatori pubblici, dirigenti e funzionari delle direzioni per le risorse umane), che nell’ambito di FORUM PA 2019 si incontreranno per lavorare insieme sugli aspetti sfidanti dell’innovazione del settore pubblico. L’Arena delle Reti è aperta ad associazioni costituite, gruppi informali e singoli individui e si pone un duplice obiettivo: da un lato, contribuire al rafforzamento del senso di appartenenza e di identità ad una comunità di pratica; dall’altro, sviluppare approcci e proposte condivise rispetto a questioni prioritarie, individuate dagli stessi operatori.

Per una nuova comunicazione pubblica servono competenze, attitudini e professionalità adeguate, in grado da una parte di accogliere le sfide della trasformazione digitale dall'altra di potenziare la dimensione della cittadinanza e dei diritti, investendo sul valore della conoscenza diffusa e del capitale sociale. La Pubblica Amministrazione, infatti, crea valore se riesce ad attivare un rapporto diretto, simmetrico con i cittadini, efficace ed efficiente nei servizi, sempre più trasparente e accessibile. Se fa sua la nuova comunicazione e la rende normalità.

L'evento è riservato ai comunicatori pubblici. Per partecipare inviare un'email con nome, cognome, funzione e ente a segreteriaconvegni@forumpa.it

Patto per la semplificazione: la PA che collabora per la creazione di impresa

Roma, 14 Maggio, 2019 | 15:00

Gli sforzi in atto per ridurre il peso degli oneri burocratici a carico delle imprese italiane sono focalizzati anche sulla realizzazione dello sportello unico per le attività produttive (SUAP) e sullo sportello per l’edilizia. Da tempo l’impegno delle numerose amministrazioni coinvolte è quello di costruire la completa digitalizzazione delle procedure (riconoscimento con l’ìdentità digitale, compilazione modulistica on line, pagamenti elettronici delle somme dovute, scrivania virtuale di contatto e monitoraggio, fascicolo elettronico, conservazione a norma ).

Accanto a questo sforzo che tocca numerosi aspetti di “sistema” all’interno della PA, si sono sviluppate anche numerose esperienze specifiche che si pongono l’obiettivo di orientare e facilitare la ricerca delle informazioni, la raccolta delle normative di riferimento, il momento di contatto con le diverse amministrazioni, il tutoraggio agli adempimenti digitali.

Queste esperienze sono il fulcro dell’appuntamento proposto da Unioncamere al FORUM PA . Sostengono questo percorso il Patto per la semplificazione 2019-2021 del Ministro della Funzione Pubblica, il Piano triennale per l’informatica della PA 2019-2021 di AgID (Linea di Azione 90) ed infine il 4 Action Plan italiano per l’Open Government 2019-2020. Le Camere di commercio essendo la prima Amministrazione Pubblica contattata per avviare le attività produttive (adempimento per la costituzione dell’impresa presso il Registro Imprese) sono attive anche nello sforzo di informare e orientare, attraverso il portale informativo per le attività produttive “ATECO” e l’infrastruttura per gli adempimenti SUAP di “Impresainungiorno”. La “filiera della semplificazione” deve infatti coinvolgere diversi momenti autorizzativi e attivare procedimenti di diversa natura amministrativa e diversa competenza istituzionale, deve cioè organizzarsi in un “ecosistema”.

Un Paese competitivo deve quindi essere tale fin dalle soluzioni che mette in campo per gestire i procedimenti di legge, organizzandosi per non reiterare richieste di dati o informazioni già in possesso della PA, promuovendo, al contempo, la crescita delle competenze digitali dei cittadini e degli imprenditori anche attraverso la diffusione degli strumenti pubblici abilitanti.

 

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Strumenti di monitoraggio e partecipazione civica per lo smart lighting

Roma, 27 Novembre, 2019 | 11:15

Molti comuni stanno sperimentando nuovi sistemi di illuminazione pubblica per minimizzare i costi e i consumi, attraverso l’adozione di tecnologica LED e sistemi di gestione della luce.

Le attuali infrastrutture sempre più interconnesse permettono di ottenere benefici che vanno oltre la semplice illuminazione intelligente, abilitando una serie di nuovi servizi a valore aggiunto. Tra questi, assumono particolare importanza gli strumenti per il monitoraggio continuo degli impianti di illuminazione, per la gestione delle segnalazioni dei cittadini e degli interventi da eseguire.

Partendo dallo stato dell’arte delle principali iniziative nazionali in tema di illuminazione intelligente, in questa sessione approfondiremo alcune esperienze particolarmente virtuose in alcuni territori italiani, volte all’ottenimento di una maggiore efficienza dei sistemi e una maggiore efficacia nell’interconnessione con i servizi per il cittadino.

Per iscriversi all'evento compilare il form cliccando QUI

FORUM PA 2020: una nuova pubblica amministrazione per guidare il paese nella quarta rivoluzione industriale

On web, 4 Febbraio, 2020 | 12:00

Il nostro Paese è a un bivio: innovazione, trasformazione digitale e sviluppo sostenibile sono ormai stabilmente entrati nell'agenda politica e nel programma di Governo, che promette una Smart Nation e un Green New Deal, ponendo l’Italia di fronte a nuove sfide, che potranno essere affrontate solo attraverso un radicale ripensamento della PA.

È proprio in virtù dello stretto legame tra innovazione dell'amministrazione e innovazione del Paese che il prossimo FORUM PA (9-11 giugno 2020) intende proporsi come il più grande e importante evento annuale italiano sulla politica industriale per l’innovazione, nella convinzione che una buona PA rappresenti il principale driver di sviluppo equo e sostenibile.

Il nostro percorso di avvicinamento alla Manifestazione inizia con questo webinar, nel corso del quale ci confronteremo con alcuni tra i più autorevoli dirigenti del panorama pubblico per discutere insieme di sfide e opportunità legate al ruolo della PA nel quadro delle nuove strategie di innovazione del Paese.

Il webinar rappresenterà inoltre l’occasione per illustrare le principali novità di FORUM PA 2020, nonché le opportunità per amministrazioni e utilities legate alla partecipazione alla Manifestazione.

FORUM PA 2020: dal 6 all’11 luglio un grande evento digitale. Scopri le opportunità per PA e imprese

On web, 29 Aprile, 2020 | 12:00

Il FORUM PA digitale di luglio vuole essere una grande occasione per “allungare le reti”, anche oltre le molte decine di migliaia di dirigenti e lavoratori pubblici e privati che già ci seguono, raggiungendo anche quelli fisicamente più lontani. Lo faremo con una settimana di appuntamenti (dal 6 all’11 luglio): sulla nostra piattaforma online si incontreranno e si ritroveranno le migliori esperienze d’innovazione, pubbliche e private, per confrontarsi sul ruolo dell'innovazione e della trasformazione digitale per la resilienza in alcuni settori chiave: lavoro, industria, formazione, sanità, coesione sociale. L’obiettivo è accompagnare il Paese verso una maggiore consapevolezza, perché dopo questo passaggio difficile non si torni indietro, ma le lezioni apprese ora diventino patrimonio dell’intera società.


Con questo webinar vogliamo raccontarvi come immaginiamo questo FORUM PA digitale, quali format stiamo progettando, su quali temi ci confronteremo e, soprattutto, come ognuno di voi potrà diventare protagonista di questo appuntamento del tutto inedito. In attesa di incontrarci fisicamente in autunno, con la seconda tappa di FORUM PA, questa volta in presenza dal 4 al 6 novembre.

Community Comunicatori Pubblici – Una nuova comunicazione pubblica come priorità

Roma, 6 Luglio, 2020 | 15:05

In continuità con l'esperienza avviata nella scorsa edizione, FORUM PA organizza l’Arena dei Comunicatori: un luogo di confronto della comunità di operatori che operano quotidianamente nel mondo della comunicazione pubblica. L'obiettivo è confrontarsi sulle traiettorie di innovazione e sulle questioni prioritarie in un settore specifico che sta vivendo in tempi recenti una progressiva e continua trasformazione per ciò che riguarda strumenti, competenze e modelli organizzativi. Nell'ultimo anno, il Governo ha recepito la richiesta da parte dei professionisti di inserire nella propria agenda il tema della comunicazione e di avviare un iter legislativo di riforma del settore. Da questa nuova attenzione scaturisce l'istituzione da parte della Ministra per la Pubblica Amministrazione di un tavolo di lavoro che dovrà produrre un documento di riforma della Legge 150 condiviso dai diversi stakeholder.
Partendo dall'esperienza di questi mesi e dall'ulteriore "stress test" che l'emergenza sanitaria ha rappresentato per tutte le strutture di comunicazione delle Amministrazioni, obiettivo dell'Arena è immaginare i passi e gli ambiti di intervento che i diversi soggetti considerano prioritari per accelerare il cambiamento.

Economia circolare: produrre energia ad emissioni zero dai rifiuti. Il progetto DEMOSOFC: dal sistema della ricerca europea alla scala industriale di una multi-utility

Roma, 7 Luglio, 2020 | 09:35

Le acque di scarico possono produrre energia ad emissioni zero? Coordinato dal Politecnico di Torino, il progetto DEMOSOFC ha costruito il primo impianto industriale in Europa che recupera il biogas prodotto dalla depurazione delle acque e lo trasforma in energia pulita grazie alla tecnologia delle celle a combustibile. Il sistema, realizzato nell’impianto di depurazione SMAT di Collegno, consente di produrre energia ad alta efficienza ed emissioni zero grazie al più’ grande sistema al mondo con celle a combustibile ad ossidi solidi alimentato a biogas.

Le grandi innovazioni del sistema DEMOSOFC - rispetto ai tradizionali motori a gas - sono l’elevata efficienza, ovvero maggiore produzione di elettricità a parità di gas in ingresso, e le emissioni di inquinanti nulle in atmosfera, come gli ossidi di azoto, gli ossidi di zolfo e i particolati.

Dall’inizio della sua operazione (Ottobre 2017) ai primi mesi del 2020, l’impianto DEMOSOFC ha evitato l’emissione in atmosfera di oltre 560 kg di NOx (equivalenti alle emissioni di 327 auto utilitarie in un anno!). Se pensiamo ad una replica su scala industriale del sistema dimostrativo DEMOSOFC, i risparmi per una multi-utility potrebbero essere superiori ai 160’000 €/anno per la sola quota di elettricità risparmiata.

L’incontro approfondirà i seguenti aspetti:

  • · il sistema degli incentivi e le politiche per lo sviluppo di un sistema industriale nazionale basato sull'economia circolare;
  • · le condizioni e gli strumenti per favorire la replicabilità di esperienze di successo sul territorio europeo;
  • · le azioni per la creazione di una filiera industriale dell'economia circolare, coinvolgendo Università, ricerca e operatori industriali e di mercato;
  • · la tecnologia, l’efficienza, le performance misurate in quattro anni di operazione sul campo

60 minuti di Censimenti. Verso il terzo Censimento permanente delle Istituzioni pubbliche

Roma, 4 Novembre, 2020 | 17:30

Il censimento permanente delle istituzioni pubbliche è stato avviato per la prima volta nel 2016, ed è giunto alla terza edizione. La prossima rilevazione sarà avviata a marzo 2021 e prenderà in esame, oltre alle tradizionali tematiche su personale e servizi, gli aspetti di maggior attualità, come l’organizzazione del lavoro (vedi smart working) e lo sviluppo tecnologico/informatico per il definitivo passaggio al digitale. In questa fase il Forum PA è l’occasione per condividere le principali novità della prossima rilevazione, oltre che presentare uno studio sui tratti principali della pubblica amministrazione, in una fase di profonda mutazione. A tale proposito particolarmente rilevante l’approfondimento su due tematiche, la sostenibilità ambientale e la digitalizzazione. Il webtalk si articola in quattro interventi di circa 15 minuti ciascuno, il primo riguarda la presentazione della prossima rilevazione, quindi si darà spazio ad una analisi delle principali evidenze derivate dalle informazioni raccolte nelle ultime rilevazioni censuarie, per finire con due focus tematici su digitale e sostenibilità ambientale.

Rubrica Lavoro&Welfare. Il Piano di innovazione e trasformazione digitale dell’Inps

Roma, 6 Novembre, 2020 | 09:15

La sfida del presente e del prossimo futuro è nella digitalizzazione dei servizi e nella crescita delle competenze.

La digital business strategy, su cui si basa il percorso di trasformazione già avviato nell’Istituto, agisce su diverse linee di innovazione, come il modello dei servizi, gli assetti organizzativi, le tecnologie, la digitalizzazione dei processi, la formazione e l’innesto di competenze necessarie.

Per dare concretezza a tutto questo, l’Inps ha elaborato tra gli altri,  il Piano di innovazione e trasformazione digitale 2020-2022 che recepisce gli indirizzi del Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2020-2022 e del Piano per l’innovazione 2025 del MID.

Digitali, organizzative e trasversali. Sviluppare le competenze con FPA Digital School

On web, 18 Febbraio, 2021 | 11:30

 

L’innovazione della PA contempla, tra gli altri, l’obiettivo della realizzazione di una PA competente attraverso il rafforzamento e valorizzazione delle persone. Obiettivo senza dubbio sfidante, se si osserva la fotografia attuale della formazione e dell’aggiornamento professionale dei dipendenti pubblici. Come emerge dall’annuale ricerca sul Pubblico Impiego condotta da FPA e presentata lo scorso luglio in occasione di FORUM PA 2020,  gli investimenti in questo ambito hanno subito una riduzione lineare negli anni, con una spesa di 48 euro l’anno per dipendente corrispondente a una media di 1,02 giorni di formazione l’anno per ciascun dipendente.  

Con il PNRR tutto può cambiare. Abbiamo obiettivi e risorse: è arrivato il momento di attuare il rafforzamento delle competenze dei dipendenti pubblici.  

FPA è al fianco delle Amministrazioni che intendono vincere la sfida della modernizzazione puntando sulle persone e sulle loro competenze.  FPA Digital School è la proposta formativa rivolta a funzionari e dirigenti che vogliono essere protagonisti della trasformazione digitale della PA.

In questo webinar, navigheremo FPA Digital School per scoprire i vantaggi della formazione e-learning, costruiremo insieme i percorsi formativi, leggeremo il calendario dei corsi 2021 per guidare le PA nella scelta dei percorsi in grado di rispondere ai fabbisogni formativi. 

 

PON Governance, una PA più forte per contribuire alla ripresa. Le politiche di Transizione Ecologica: sfide ed opportunità per una gestione efficace ed efficiente delle risorse. I Progetti CReIAMO PA e Mettiamoci in RIGA

Roma, 24 Giugno, 2021 | 09:30

I Progetti CReIAMO PA e Mettiamoci in RIGA, finanziati nell’ambito del Programma Operativo Nazionale Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, supportano le amministrazioni pubbliche in percorsi di rafforzamento delle capacità amministrative e tecniche, attraverso un approccio integrato e flessibile. Gli strumenti e le azioni messe a disposizione contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di policy identificati dal percorso di "transizione verde" definito dalla Strategia Green Deal, in cui rientra il PNRR ed il nuovo ciclo di programmazione EU 2021-2027.   

Attraverso tre tavoli “tematici”, sarà illustrata la capacità dei Progetti CReIAMO PA e Mettiamoci in RIGA di offrire percorsi di rafforzamento della governance in grado di migliorare in termini di efficacia ed efficienza la gestione delle risorse destinata alla “transizione ecologica”      

  • Tavolo 1 – si occuperà di strategie e strumenti per lo sviluppo sostenibile e la transizione ecologica
  • Tavolo 2 – approfondirà il tema della resilienza ai cambiamenti climatici
  • Tavolo 3 – affronterà il tema della tutela del territorio e delle acque attraverso interventi di mitigazione dei rischi idrogeologici, gestione della risorsa idrica e salvaguardia delle aree verdi e della biodiversità.

Rubrica Lavoro&Welfare. Formazione, inclusione e trasformazione digitale: le leve del cambiamento in Inps

Roma, 21 Giugno, 2021 | 17:00

Nell’ambito delle linee di innovazione, ossia di quegli indirizzi che orientano l’Inps nel percorso di trasformazione digitale, viene contemplato il change management, espressione, letteralmente gestione del cambiamento, con cui si fa riferimento a un progetto volto ad accompagnare il personale Inps nella fase di apprendimento e di conoscenza degli strumenti e delle metodologie poste alla base della trasformazione digitale.

L’esigenza di realizzare in Inps un programma di change management è sorta così a seguito della necessità di potenziare l’uso di tecnologie digitali, di snellire e rendere maggiormente efficaci ed efficienti i processi produttivi, di sviluppare i conseguenti profili professionali e attuare politiche del personale innovative, realizzando un cambiamento strategico, tecnologico ed organizzativo. Tale necessità è stata messa ancora più in evidenza in occasione dell’emergenza provocata dal COVID-19 che ha indotto a riconsiderare le tradizionali modalità lavorative.

In tale contesto di generale ripensamento delle modalità di erogazione dei servizi, l’Inps ha mantenuto il focus sull’inclusione sociale e il contrasto alla povertà, coinvolgendo il personale nel riavvio in sicurezza del progetto Inps X tutti.

Il progetto «Inps X Tutti» nasce dalla volontà di essere vicini a chi è in difficoltà e di facilitare l’accesso ai servizi erogati dall’Inps. L’obiettivo è favorire l’integrazione sociale, rimuovere gli ostacoli che impediscono l’accesso alle prestazioni assistenziali e previdenziali, tutelare i bisogni sociali ed economici del singolo e delle famiglie, creando percorsi di accoglienza e comunicazione.

Azioni integrate per la transizione ecologica e la ripresa sostenibile del Paese

Roma, 21 Giugno, 2021 | 17:00

Il rilancio del “Sistema Italia” nel post-Covid 19 passa attraverso la definizione di un nuovo modello di Paese in cui l’elemento caratterizzate dei processi di sviluppo sociale, economico, culturale ed ambientale sia la Sostenibilità.

La nascita del Ministero della Transizione Ecologica è il segno tangibile del percorso intrapreso nel raggiungere gli obiettivi così nitidamente espressi nella Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile.

In questo processo le “Azioni integrate” sono essenziali nel definire pratiche, metodi e modelli innovativi che potrebbero diventare sistemici anche grazie ad una sinergia con i soggetti pubblici e privati, soprattutto a livello territoriale.

Durante la rubrica, curata della DG CRESS del MiTE, saranno presentate alcune di queste best practice dal grande valore innovativo, tra cui: il progetto ECO-BATI (Regione Piemonte); il progetto Certificazione EMAS - Legno Arredo e Sistema Casa FVG; il progetto "Transizione verso l’economia circolare nel territorio collinare e montano” della Città Metropolitana di Bologna; il progetto “Aree Produttive Aree Proadattive (Ap+A)” del Politecnico di Milano.

L'Agenda 2030 a supporto della ripresa del Paese

Roma, 22 Giugno, 2021 | 17:00

I 17 SDGs dell’Agenda 2030 rappresentano il framework entro cui orientare le politiche pubbliche sia a livello centrale che a scala locale. Per il raggiungimento delle finalità dell’Agenda, però, è essenziale favorire un processo che garantisca un piano di coerenza tra obiettivi strategici e fasi attuative.

La rubrica, a cura della Dg CRESS del MiTE, vuole indagare il contributo strategico dell’Agenda 2030  a supporto della ripresa del Paese; sarà analizzato il “percorso multidirezionale” che - in un’ottica di coerenza tra politiche pubbliche e obiettivi di sviluppo sostenibile - partendo dagli SDGs  e dalla SNSvS giunga alla redazione delle Strategie regionali e Agende Metropolitane.

Il Domicilio digitale e i trusted services

Roma, 22 Giugno, 2021 | 09:32

Il talk si propone di fornire un quadro di riferimento e le fasi di attuazione del domicilio digitale dei cittadini e dei soggetti non obbligati. Al tempo stesso vuole fare un bilancio e alcune riflessioni per il futuro in merito all’adozione in Italia dei servizi fiduciari come previsti dal regolamento eIDAS con alcuni dei principali protagonisti sullo scenario europeo e nazionale, anche alla luce dell’evoluzione dello scenario europeo di riferimento.

Rubrica Lavoro&Welfare. Inps: trasformazione digitale e social media nel nuovo contesto tecnologico e sociale

Roma, 22 Giugno, 2021 | 11:00

L’Inps è stato pioniere nella digitalizzazione del sistema informativo. L’evoluzione tecnologica tuttavia presuppone un costante adeguamento in termini di piattaforme, modelli organizzativi e know how. L’esperienza della crisi pandemica ha poi portato una nuova realtà con utenti digitalmente evoluti che chiedono servizi in linea con il mutato contesto tecnologico e sociale.

La risposta dell’Istituto a queste richieste è disegnata nel Piano ICT, che definisce un nuovo paradigma, una roadmap di breve e medio periodo in cui sono scolpite le tappe del percorso e misurati gli obiettivi da raggiungere. Il primo anno di attuazione del Piano ha portato a definire scelte nuove, spesso coraggiose, ma necessarie per consentire all’Istituto di assolvere al suo ruolo istituzionale secondo le aspettative dei propri utenti.

Il cambio di paradigma ha portato a ripensare i servizi in ottica di “customer jurney” e “once only” mentre le evoluzioni delle piattaforme e dei modelli di sviluppo, in linea con il principio del “cloud first”, sono ora una “opportunità necessaria”.

Sul piano della comunicazione con l’utenza, la necessità di rapportarsi nel rispetto delle norme anti Covid e l’emergere di una serie di prestazioni assistenziali straordinarie hanno reso i social media Inps centrali nell’attività di comunicazione e di supporto.

Con otto profili (4 pagine tematiche su Facebook e 1 profilo per ciascuna piattaforma tra Linkedin, Instagram, Twitter e YouTube), l’Istituto raggiunge direttamente circa 1.200.000 follower per un reach complessivo di 5.000.000 di cittadini tra condivisioni e interazioni.

Sul piano collettivo, oltre a luogo di ascolto e dialogo con il cittadino, i social Inps si pongono anche come strumento di inclusione sociale. L’opportunità di usare un linguaggio semplificato rispetto alla norma o alla circolare, di utilizzare format visivi come visual e video tutorial, permette anche a chi ha meno dimestichezza con una comunicazione di tipo burocratico di venire guidato e facilitato nell’accesso a servizi e prestazioni.

Rubrica Lavoro&Welfare. INPS tra innovazione tecnologica e organizzazione dei servizi

Roma, 23 Giugno, 2021 | 12:00

Per supportare i processi di programmazione e valutazione dei risultati conseguiti dagli Enti erogatori di servizi previdenziali e assistenziali, è necessario porre particolare attenzione agli strumenti e agli indicatori capaci di misurare le dimensioni di maggiore rilevanza per l’erogazione dei servizi ai cittadini.

Si fa riferimento non solo alle performance, ma anche agli impatti, intendendo con essi l’effetto sociale che un intervento genera sulla collettività o su specifiche categorie di soggetti beneficiari.

Essendo il tema della misurazione delle performance e degli impatti di grande interesse e attualità, sia in Europa, sia specificatamente in Italia, con il presente studio si è inteso apportare un contributo al fine di identificare modalità di misurazione adeguate al sistema previdenziale e assistenziale italiano.

In questa prospettiva, INPS ha avviato lo sviluppo di un processo di autovalutazione, basato sulla comparazione delle proprie performance con le principali Agenzie europee del settore di riferimento. L’obiettivo è quello di superare le logiche di autoreferenzialità, mediante il confronto dei risultati conseguiti tra gli operatori coinvolti nella social protection, individuando e valorizzando le best practices e attivando, in tal modo, processi di apprendimento e miglioramento della qualità dei servizi erogati.

L’analisi ha offerto un quadro variegato per organizzazione dei sistemi di social protection e per sistemi di misurazione delle performance e di impatto adottati.

Joint Secap – Joint Strategies for Climate Change Adaptation in coastal areas

Roma, 24 Giugno, 2021 | 12:30

Joint strategies for Climate Change Adaptation in coastal areas è un progetto europeo che si pone come obiettivo quello di potenziare competenze e capacità di intervento delle amministrazioni locali in materia di adattamento ai cambiamenti climatici, integrando la pianificazione climatica con quella energetica, e adottando un approccio sovralocale. L’iniziativa sostiene i governi locali che hanno già sviluppato strategie e Piani per l’Energia Sostenibile (PAES) affinché investano nelle sinergie territoriali in grado di rendere efficaci le politiche e le azioni di mitigazione e adattamento. Finanziato con oltre 2 milioni di euro a valere sul programma interregionale Italia-Croazia (di cui oltre 500.000 mila destinati all’Abruzzo), Joint Secap vede il Comune di Pescara in partnership con l’Università degli Studi Camerino - UNICAM, l’Istrian Energy Agency (IRENA), il Comune di San Benedetto del Tronto, la Regione Abruzzo - Servizio Politica Energetica e Risorse del Territorio, il Centro Internazionale per lo Sviluppo Sostenibile di Energia, Acqua e Sistemi Ambientali (SDEWES) - Croazia, le città di Primorsko e Goranska, la Contea di Split - Dalmatia e il Comune di Vela Luka - Korcula.

Cantiere Efficienza Energetica e Cantiere Mobilità Sostenibile

Roma, 16 Giugno, 2022 | 16:30

I tavoli di lavoro di FORUM PA 2022, anche detti Cantieri, è l’ecosistema di innovazione creato da FPA e che da sette anni coinvolge in comunità di pratica o community i principali attori dell’innovazione pubblica, nella convinzione che solo i processi partecipativi consentano una reale innovazione e modernizzazione del sistema Paese.
 
In questo appuntamento, caratterizzato da sessioni di lavoro collaborativo pubblico – privato, ogni community sviluppa delle indicazioni operative e buone pratiche per la corretta implementazione di investimenti e riforme del PNRR.
 
Le risultanze del lavoro di ogni community saranno raccolte nel Libro bianco di FORUM PA 2022.​
 
I tavoli dei Cantieri di FORUM PA sono incontri di lavoro collaborativo, riservati ai dirigenti delle amministrazioni pubbliche. Per inviare una richiesta di partecipazione scrivere a eventi@forumpa.it indicando il codice evento [tl.07], il titolo del tavolo, nome e cognome, funzione e ente di appartenza.

Rubrica Lavoro&Welfare. Inps e servizi innovativi ai cittadini: semplicità e vicinanza alle persone

Roma, 17 Giugno, 2022 | 09:30

La trasformazione digitale in atto nella Pubblica amministrazione consente all’Inps di cogliere le opportunità offerte dallo sviluppo tecnologico per rendere i servizi semplici, proattivi, prossimi al cittadino, inclusivi e sicuri. Il digitale abilita a un nuovo modello di erogazione dei servizi che prende in carico la persona, le sue aspettative e i suoi bisogni. Un modello capace di differenziare i canali e le modalità di offerta in base al target di riferimento. Con la partecipazione, l’ascolto e il coinvolgimento delle cittadine e dei cittadini, dei soggetti interessati e degli intermediari, l’INPS lavora quotidianamente per offrire nuovi servizi, più semplici sia nelle modalità di erogazione sia nei processi di lavoro, e in grado di rispondere a 360 gradi alle esigenze e alle aspettative delle persone. Tanti di questi progetti sono già realtà.

Rubrica Lavoro&Welfare. INPS per l’innovazione: centralità della persona, trasformazione digitale e sicurezza informatica

Roma, 14 Giugno, 2022 | 16:00

INPS ha tracciato nel Piano Strategico Digitale, nei Piani ICT e nei Piani di Change Management un percorso di trasformazione in ambito culturale, tecnologico e organizzativo, che si fonda sulla sinergia tra l’Istituto e tutti i soggetti interessati. L’obiettivo è cogliere le opportunità tecnologiche per rimuovere ostacoli di ordine geografico, sociale e linguistico all’utilizzo dei servizi.

Le strategie dell’Istituto comprendono quindi sia il modello di erogazione del servizio, progettato per includere tutti con soluzioni semplici, flessibili e multi-dispositivo, sia la riprogettazione dei processi core e delle modalità di offerta del servizio, cogliendo le opportunità del digitale e delle nuove tecnologie e sia l’identificazione delle competenze e delle politiche di Change Management per accompagnare il processo di trasformazione digitale. In tale contesto tecnologico, e con l’introduzione del lavoro da remoto, anche la cybersecurity, ossia i sistemi di sicurezza che tutelano dalle minacce informatiche, diventano fondamentali nell’ambito del piano strategico di trasformazione dell’INPS.

PNRR: dalla ricerca all’impresa

Roma, 14 Giugno, 2022 | 10:30

La quarta Missione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha come obiettivo principale quello di focalizzarsi e puntare su fattori necessari per un’economia basata sulla conoscenza. Questi fattori sono determinanti per costruire una società basata sull’inclusione e l’equità. I progetti presentati in ambito universitario e della ricerca puntano a valorizzare ancora di più il ruolo delle università nel percorso formativo delle persone e ad investire nelle competenze.  

Il Ministero dell’Università e della Ricerca è il soggetto chiave della Missione con 11,7 miliardi di euro di investimenti che incideranno su edilizia universitaria, finanziamento di dottorati innovativi, potenziamento delle strutture di ricerca e creazione di ecosistemi legati all’innovazione e alla sostenibilità.