Le persone che hanno partecipato

Ana Lain

Ana Lain

Ana Lain è responsabile di The Italian Makers per la Fondazione Mondo Digitale, iniziativa che promuove la valorizzazione dell’artigianato per lo sviluppo del territorio e  della comunità, per la creazione di lavoro e per avviare un processo sistematico per la formazione dei giovani. Cura altre iniziative per l’innovazione nella scuola, con particolare riferimento alla continuità scuola-lavoro. Laureata in Scienze della Comunicazione, Università Sapienza di Roma. Docente di lingua, Cambridge University. Media Educator, MED Associazione Italiana per l’Educazione ai Media. Ha svolto attività di ricerca sul plurilinguismo nelle scuole italiane, giovani e nuovi media, nuove tecnologie per la didattica, la cultura di genere nelle organizzazioni e altri ambiti di interesse.

 

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Ha partecipato a:

Suburban Revolution. Le periferie al centro

Fiera di Bologna | Bologna, 22 Ottobre, 2014 | 15:00

Si parla di "suburban revolution" per indicare il processo attraverso cui la periferia si sta affermando sempre più non solo come "spazio fisico", ma come un vero e proprio "stile di vita suburbano".  Quello che ci domandiamo da un po' è se le periferie stiano maturando una crescente e particolare attitudine a produrre innovazioni sociali e a generare soluzioni creative agli innegabili e a volte enormi problemi che le attraversano. La vita in "periferia" interessa gran parte della popolazione urbana, con scenari complessi e molto differenziati che vanno da sperimentazione creativa e rinascita socio-culturale fino a un degrado apparentemente senza speranza. Il tema è centrale per la realtà italiana, per le sue città storiche, per i suoi piccoli comuni, per le sue aree rurali e per le nascenti città metropolitane: non si tratta più semplicemente di assicurare il collegamento tra centro e periferie, ma di immaginare, riconoscere e costruire la nuova centralità delle periferie. In una sessione di discussione aperta a diverse prospettive e scenari,  dando spazio a esperienze nuove e radicali come a testimonianze di impegno pluriennale, sono invitati ad intervenire amministratori, policy maker, operatori ed innovatori sociali,  urbanisti e designer, ricercatori, cittadini singoli e organizzati, operatori economici, artisti e… abitanti della città.cleardot.gif