Le persone che hanno partecipato

Marco Pollastri

Marco Pollastri

Laureato in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio lavora presso il Centro Antartide dal 2001 occupandosi di educazione e ricerca nel campo della sostenibilità e sviluppando progetti a livello locale, regionale, nazionale ed europeo. Ha caratterizzato la sua attività connettendo diversi settori della società in particolare creando ponti fra il mondo della ricerca e la società civile e il mondo delle imprese. Ha coordinato la segreteria organizzativa del Forum Nazionale sul Risparmio e la Conservazione della Risorsa Idrica. E’ stato membro del team di lavoro che ha sviluppato il Pillar Acqua all’interno degli Scenari Tecnologici dell’Emilia-Romagna. Ha coordinato gruppi di lavoro regionali sui temi dell’energia, della cittadinanza attiva e dei consumi sostenibili.

Si occupa di community building e di rigenerazione e cura degli spazi urbani con l'attivazione delle diverse risorse territoriali: ha collaborato alla realizzazione del Regolamento per l’Amministrazione condivisa del Comune di Bologna e sta coordinando su Bologna Ecosistemi Mobili, un progetto di arredo di spazi urbani per l’attivazione sociale e lo sviluppo di comunità.

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Ha partecipato a:

Suburban Revolution. Le periferie al centro

Fiera di Bologna | Bologna, 22 Ottobre, 2014 | 15:00

Si parla di "suburban revolution" per indicare il processo attraverso cui la periferia si sta affermando sempre più non solo come "spazio fisico", ma come un vero e proprio "stile di vita suburbano".  Quello che ci domandiamo da un po' è se le periferie stiano maturando una crescente e particolare attitudine a produrre innovazioni sociali e a generare soluzioni creative agli innegabili e a volte enormi problemi che le attraversano. La vita in "periferia" interessa gran parte della popolazione urbana, con scenari complessi e molto differenziati che vanno da sperimentazione creativa e rinascita socio-culturale fino a un degrado apparentemente senza speranza. Il tema è centrale per la realtà italiana, per le sue città storiche, per i suoi piccoli comuni, per le sue aree rurali e per le nascenti città metropolitane: non si tratta più semplicemente di assicurare il collegamento tra centro e periferie, ma di immaginare, riconoscere e costruire la nuova centralità delle periferie. In una sessione di discussione aperta a diverse prospettive e scenari,  dando spazio a esperienze nuove e radicali come a testimonianze di impegno pluriennale, sono invitati ad intervenire amministratori, policy maker, operatori ed innovatori sociali,  urbanisti e designer, ricercatori, cittadini singoli e organizzati, operatori economici, artisti e… abitanti della città.cleardot.gif

Città intelligenti, città sostenibili: la Climate-KIC in Emilia-Romagna

Fiera di Bologna | Bologna, 23 Ottobre, 2014 | 10:00

Climate-KIC è il più grande partenariato europeo tra pubblico e privato per l'innovazione  incentrato sulla mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici, che riunisce più di 200 soggetti - università, enti di ricerca, aziende e settore pubblico - organizzati in 12 hubs presenti in 10 paesi europei.

Attraverso i suoi centri in Europa, sostiene le start-up, riunisce partner su progetti di innovazione e forma le persone, al fine di realizzare una trasformazione delle conoscenze e delle idee in prodotti e servizi che aiutino nella mitigazione e nell'adattamento ai cambiamenti climatici.

Climate-KIC è una delle Knowledge Innovation Community (KIC) dell'Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), l'organismo dell'Unione Europea incaricato di creare una crescita sostenibile in Europa cercando di affrontare al contempo le sfide globali del nostro tempo.

Durante il workshop verranno presentate le testimonianze dei beneficiari delle azioni Climate-KIC e verrà data una panoramica delle opportunità che la Comunità offre in Emilia-Romagna.

Nel workshop, a cura di Aster, si dialogherà di:

- Cos’è la Climate-KIC

- Transition Cities: i nuovi bandi per prodotti e servizi innovativi

- Pioneers Into Practice: ecco gli innovatori per un'economia low-carbon

- Education Programme: quale formazione per studenti e professionisti?

- Supporto alle Startup: come preparare le imprese verdi di domani