Le persone che hanno partecipato

Michele Vernaci

Michele Vernaci

Nato a Novellara in provincia di Reggio Emilia il 29 luglio 1958

Laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Modena

Da gennaio 2013 è Amministratore Unico di Agenzia Mobilità S.r.l. di Reggio Emilia, società di proprietà degli Enti Locali reggiani che svolge le funzioni di Ente Regolatore per il trasporto pubblico locale, progetta e coordina i servizi di mobilità integrati fra loro nel bacino territoriale.

Da agosto 2008 è Direttore Generale di ACT (Azienda Consorziale Trasporti) di Reggio Emilia, consorzio fra gli Enti Locali reggiani che detiene le partecipazioni nelle principali società che operano nel campo della mobilità e del trasporto pubblico.

Principali progetti/servizi nei quali ha rivestito il ruolo di responsabile aziendale ACT negli anni dal 2000 al 2008:

  • Progetto STIMER Emilia Romagna, sistema elettronico di pagamento dei titoli di viaggio mediante sistemi di bigliettazione a microchip contact-less che opera su scala regionale.
  • Progetto LAICA (Laboratorio di Ambient Intelligence per una Città Amica) del Comune di Reggio Emilia per lo sfruttamento e l’utilizzo in sinergia di tutti i dispositivi di rilevamento ed elaborazione installati nella città, finalizzato alla realizzazione di una rete informativa in grado di interagire coi cittadini e le istituzioni per facilitare i rapporti fra questi. Al progetto hanno aderito l’Università di Modena e Reggio, l’Università di Parma, l’Università di Bologna, il Comune di Reggio Emilia, AGACTEL, Regulus-Getronics, Wavelet, Fastweb e Wind.
  • Progetto di un sistema di preferenziamento semaforico su n. 14 nodi delle linee urbane di Reggio Emilia mediante sistemi ottici/infrarossi.
  • Servizio centrale di gestione delle autorizzazioni all’accesso nel centro storico cittadino (Area Pedonale e Zona a Traffico Limitato di Reggio Emilia) mediante l’emissione dei permessi di transito e sosta in ZTL e AP.
  • Gestione centrale telematica che collega n.126 telecamere dislocate su Reggio Emilia per la videoregistrazione delle immagini sui parcheggi e nei depositi rotabili del TPL.
  • Progetto di georeferenziazione di tutte le fermate del servizio urbano ed extraurbano di Reggio Emilia.
  • Progetto del sistema telematico di controllo accessi ai varchi della ZTL cittadina mediante centrale operativa collegata al Comando di Polizia Municipale di Reggio Emilia.
  • Progetto del sistema di Infomobility del comune di Reggio Emilia, composto da una centrale collegata alla rete dei parcheggi su strada e in struttura e dei pannelli a messaggio variabile della città di Reggio Emilia.
Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

L'uso dei dati da parte delle Amministrazioni al servizio dei cittadini

Fiera di Bologna | Bologna, 24 Ottobre, 2014 | 11:30

Il cittadino è da sempre in movimento all'interno dei territori  utilizzando i trasporti pubblici, vivendo gli spazi urbani e gli edifici comunali. L'attuale capacità di leggere ed interpretare i dati, opportunamente criptati e anonimizzati  delle reti mobili che trasportano sempre più informazioni relative ai reali comportamenti, preferenze e bisogni dei cittadini, consente all'amministratore pubblico ed alle aziende dei servizi locali di sviluppare efficienza mirata, in tempo reale sulle esigenze del singolo cittadino. Il ritorno di un approccio  tanto analitico è il il ritorno partecipativo del cittadino creatore del valore aggiunto dell'amministrazione.

Partendo con l'analisi dei dati in mobilità del trasporto pubblico locale, apriremo con Vodafone, multinazionale leader delle TLC e del Mobile Analytics, e con i responsabili di alcuni comuni italiani  un dibattito su come i dati, raccolti direttamente sul territorio, possano aiutare le amministrazioni nelle proprie scelte strategiche e nel pianificare i servizi in modo non paragonabile a prima in ambiti quali l'ambiente, la mobilità, i servizi energetici, ecc.

Nel laboratorio, Vodafone illustrerà i dati relativi alle esperienze di progetti del 7° Programma Quadro Europeo sulla mobilità sostenibile e multimodale valorizzando i big data in grado di gestire in tempo reale la creazione di un intasamento in un determinato luogo o un afflusso imprevisto di persone in un area della città. Tra i vari progetti presentati Proactive,  SmartC2net e SuperHub