Le persone che hanno partecipato

Alessandro Piva

Alessandro Piva

Project Manager of the “Osservatorio Cloud & ICT as a Service” and of the “Osservatorio Big Data Analytics & Business Intelligence” at Osservatori Digital Innovation.
The main objective is to support C-Levels in the evaluation, management and development of new ICT models and to be a point of reference for the development of the ICT market through interviews of CIOs and C-Levels (Large companies and SMEs), in-depth interviews and the organization of Interactive workshops and conferences.
Consulting Projects with ICT vendors and End-User companies: Benchmark Analysis, Competitive Intelligence , Market Analysis, Readiness Assessment, Roadmap of adoption, Scenarios intelligence

The main thematic areas are:

• Cloud & ICT as Service: Private & Public Cloud, Datacenter evolution, Energy Assessement, Delivery Models (IaaS, PaaS, SaaS), IT governance, ICT Transformation, adoption models, virtualization
• Big Data Analytics & Business Intelligence: Basic & Advanced Analytics, Social Intelligence
• Cloud Computing for Public Sector: Community Cloud, Shared Services, In-House companies role
• ERP: Evolution of Collaborative Systems, Structured and Unstructured processes, Social

Over the years I was in charge for other different Research Areas: Smart Working, Enterprise 2.0, Unified Communication & Collaboration, Bank 2.0

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Ha partecipato a:

Come innovare la Pubblica Amministrazione grazie al Cloud Computing

Palazzo dei Congressi | Roma, 26 Maggio, 2015 | 09:30

L’evento ha l’obiettivo di affrontare le opportunità offerte dal Cloud Computing per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione evidenziandone le opportunità concrete ed i percorsi di adozione.

Più nel dettaglio, verranno affrontati i seguenti temi:

  • lo stato di adozione nella PA Italiana rispetto lo scenario europeo;
  • le best practice in essere di utilizzo del Cloud nella PA centrale a livello europeo;
  • i percorsi di razionalizzazione del patrimonio infrastrutturale e applicativo di Enti Centrali e Locali della PA Italiana con particolare riferimento a quanto previsto dall’agenda digitale;
  • le azioni prioritarie per promuovere il cambiamento

Business Intelligence e uso dei dati pubblici come fattore di competitività

BolognaFiere | Bologna, 14 Ottobre, 2015 | 11:30

La grande mole di dati oggi disponibile rappresenta un'incredibile opportunità per le amministrazioni ai fini della razionalizzazione della spesa,  della comprensione dei bisogni dei cittadini così come del design di nuovi servizi e del miglioramento delle performance. In questo contesto, è sempre più necessario poter disporre di strumenti di analisi e di visualizzazione appropriati. Il laboratorio ospiterà un confronto tra esigenze, bisogni e istanze di chi dai dati deve poter trarre il massimo valore e le soluzioni disponibili sul mercato.

 

La città come piattaforma: reti e infrastrutture

BolognaFiere | Bologna, 16 Ottobre, 2015 | 15:00

Una città connessa è una città florida. E’ indubbio che la disponibilità di infrastrutture internet ad alta velocità sia una leva in grado di favorire lo sviluppo economico dei paesi. Lo dimostrano numerosi studi, tra cui uno storico di World Bank. Uno più recente, della Fondazione Bruno Kessler, ha evidenziato che ad una crescita del 10% della diffusione dell’Adsl corrisponde un aumento del 0,9-1,5% del PIL .

L’Italia si trova però, con il suo penultimo posto in EU, in una situazione drammatica rispetto alle reti di nuova generazione che permettono una velocità di trasmissione da 30 Mbps in su. Mentre la copertura media dell’Unione Europea è intorno al 70% della popolazione, l’Italia raggiunge nelle ultime rilevazioni (settembre 2015) il 35 %.

Con il Piano nazionale Banda Ultralarga il Governo si era dato un obiettivo ambizioso: azzerare in cinque anni il gap accumulato dal nostro paese con il resto dell’Europa portando all’85% della popolazione una rete di almeno 100 mbps, grazie ad un investimento pubblico-privato di 12,3 miliardi di euro da qui al 2020, dove sono previsti anche voucher per l’acquisto di abbonamenti banda ultra larga da parte dei cittadini.

Siamo però in una fase di incertezza sulla direzione degli investimenti pubblico-privati. Molti gli elementi da chiarire al più presto su strategia, investimenti pubblico-privati, regole. E alla banda sono legati altri elementi cruciali dell'infrastruttura pubblica: dalla razionalizzazione dei data center pubblici a un uso maggiore del g-cloud.

Politica e mondo imprenditoriale sono chiamati a confrontarsi sulle azioni che si intendono portare avanti nel breve periodo e su quelle che, all’interno di una strategia unitaria, ci permetteranno di colmare il gap che ci separa dal resto dell’Europa, rendendo le nostre città "connesse".

Gli atti dell'evento sono disponibili qui http://www.forumpa.it/smart-city-exhibition-2015/la-citta-connessa-reti-e-infrastrutture