Le persone che hanno partecipato

Gianpiero Guerrieri

Gianpiero Guerrieri

Dopo aver maturato esperienze di alto profilo nell’ambito dell’Information Technology presso aziende pubbliche e private, nel 2001 Gianpiero Guerrieri ha assunto il ruolo di dirigente nell’Azienda Ospedaliera San Giovanni-Addolorata, maturando, nel corso di oltre un decennio di esperienza sul campo, posizioni di sempre maggior responsabilità fino ad assumere, dal 2010, l’incarico di Direttore della U.O.C. Sistema Informativo, Sistema di Reporting Aziendale ed Information And Communication Technology.

Dal dicembre 2013 è Dirigente Responsabile dell’Ufficio VI della Direzione dei Sistemi informativi e dell’Innovazione (DSII) dove gestisce l’infrastruttura sistemistica, di sicurezza e di rete del Dipartimento dell'Amministrazione Generale, del Personale e dei Servizi (DAG) del Ministero dell'Economia e Finanze (MEF). E’ impegnato nella razionalizzazione delle infrastrutture ed in particolare dei CED, per i quali ha portato a termine la relocation sul Data Center del MEF di via Carucci dei 4 precedenti CED. Sotto la sua responsabilità vi sono anche le attività di gestione e monitoraggio della telefonia.

Parallelamente a queste attività ha continuato ad essere membro in alcuni tra i più importanti comitati e gruppi di lavoro informatici a livello nazionale concentrandosi in particolar modo nel campo dell'applicazione degli standard. E’ autore di testi e pubblicazioni, in particolare nell’ambito dell’applicazione dell’informatica al settore sanitario.

 

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Ha partecipato a:

Ottimizzazione ed efficienza delle infrastrutture e delle risorse informatiche

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 09:30

Il convegno parte dalla constatazione, riportata nel Piano per la Crescita Digitale che il processo di digitalizzazione della PA deve essere accompagnato da una razionalizzazione del suo patrimonio ICT, attraverso: la standardizzazione ed ottimizzazione delle applicazioni, partendo da un’analisi dell’esistente, in un’ottica di maggiore integrazione fra le diverse amministrazioni; la centralizzazione degli interventi, della programmazione e delle spese/investimenti della Pubblica Amministrazione; l’ interoperabilità e l’apertura dei dati e degli applicativi; il coordinamento fra Pubblica Amministrazione centrale e Amministrazioni locali, per una progressiva e drastica riduzione del numero di data center pubblici.