Le persone che hanno partecipato

Rossella Muroni

Rossella Muroni

Ecologista, progressista e femminista, deputata della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici di Montecitorio, eletta alla Camera nelle liste di Liberi e Uguali  passa al Gruppo Misto nel 2021. Già presidente Nazionale di Legambiente. Entrata nell’associazione nel 1996, nel 2007 ne  sono diventata Direttrice, dopo essere stata responsabile e portavoce del settore campagne curando le principali attività di informazione e sensibilizzazione di Legambiente.

Un percorso che mi ha portato alla presidenza dell’associazione, dal dicembre 2015 al dicembre 2017.  Nel passato sono stata impegnata anche nel movimento studentesco e dal 1994 al 1996 ho fatto parte dell’Unione degli Studenti come responsabile nazionale dello sportello legale CGIL dedicato agli studenti.

Sociologa, esperta nei temi della sostenibilità ambientale nell’ambito turistico e di organizzazione dei servizi territoriali, autrice di numerose pubblicazioni su sostenibilità del turismo e qualità territoriale degli ambienti urbani. Molto interessata al tema dei diritti e particolarmente impegnata per tutelare quelli dei minori e quelli delle donne a tutti i livelli, nella società, nella politica e nel lavoro. Mamma di Simone e Samuele, sono appassionata di Aikido.

Sono membro dell’ufficio di presidenza di Green Italia, tra i garanti della missione collettiva Mediterranea, tra le promotrici de Le Contemporanee start-up sociale digitale per la parità di genere e faccio parte del Forum Diseguaglianze e Diversità.

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Ha partecipato a:

Reti e progetti per un’economia legale, trasparente e responsabile

Palazzo dei Congressi | Roma, 28 Maggio, 2015 | 15:00

Il rispetto della legalità costituisce un valore etico e morale, pilastro imprescindibile di ogni convivenza civile, ma anche un fondamentale valore economico, in quanto condizione necessaria per il pieno sviluppo dei territori, a protezione della libertà degli operatori economici, del regolare svolgimento delle dinamiche imprenditoriali, della trasparenza del mercato, della sana concorrenza.

L’incontro muove dal racconto di alcuni “Percorsi della legalità”, suddivisi per ambiti tematici, per la prevenzione e il contrasto della criminalità e il ripristino della legalità nell’economia testimoniate dai diretti protagonisti del mondo istituzionale, economico e associativo. Dal confronto tra i partecipanti ai tavoli emergeranno idee e proposte per passare da buone pratiche a pratiche condivise di legalità, elementi di innovazione e punti di forza, possibili scenari e prospettive future, che facciano leva sulle reti formali e informali del partenariato pubblico-privato: istituzioni e società civile per costruire insieme percorsi di legalità per un’economia attraente.

L’incontro prevede lo sviluppo in contemporanea di sette temi ognuno dei quali verrà approfondito in uno dei seguenti tavoli di lavoro:

  1. I Beni confiscati alla criminalità organizzata: l’avvio alla nuova attività imprenditoriale
  2. La trasparenza del sistema informativo pubblico e il ruolo del digitale per la legalità
  3. L’impegno dei territori e della governance locale
  4. L’impegno del mondo imprenditoriale e associativo
  5. L’educazione scolastica e l’accompagnamento dei giovani all’economia legale
  6. Le iniziative per la legalità a tutela dell’ambiente
  7. La finanza, il credito e gli strumenti a sostegno dei percorsi di legalità

 

La rivoluzione della sostenibilità e lo sviluppo tecnologico che la rende possibile

Roma, 23 Giugno, 2021 | 14:00

La registrazione video dell'evento è disponibile cliccando QUI

La sfida della sostenibilità non può prescindere dal ruolo abilitante della trasformazione digitale nella riduzione delle emissioni inquinanti, nella promozione dell’economia verde, nel ripensamento dei processi industriali in chiave green e nello sviluppo di infrastrutture intelligenti per la logistica e la mobilità. In questo scenario approfondiremo quindi le principali leve sui cui agire per raggiungere questi obiettivi strategici: smart grid, efficientamento energetico, agricoltura 4.0, impresa verde, economia circolare, infrastrutture e mobilità sostenibile, tutela del territorio e delle risorse idriche, ma anche nuovi paradigmi in grado di garantire una riduzione dell’impatto ambientale delle tecnologie.