Le persone che hanno partecipato

Giorgio Fiorillo

Giorgio Fiorillo

Laureato in ingegneria nel 1998, mi occupo di pianificazione della mobilità privata e pubblica.
Ho lavorato per la Provincia di Bologna collaborando alla redazione del Piano Territoriale di coordinamento Provinciale e del Piano della Mobilità Provinciale. 
Dal 2003 lavoro per la Agenzia della Mobilità di Bologna - SRM. 
Mi occupo di contrattualizzazione dei servizi per la mobilità, pianificazione della mobilità, raccolta ed elaborazione dati e sistemi informativi geografici

 

Torna all'elenco completo

Ha partecipato a:

Il ciclista urbano: da utente a produttore di dati

BolognaFiere | Bologna, 15 Ottobre, 2015 | 19:00

All’interno del programma di eventi in città di #SCE2015/Citizen Data Festival - la manifestazione dedicata l’utilizzo dei dati per costruire città più intelligenti - Dynamo, la Velostazione di Bologna, e Smart City Exhibition organizzano un appuntamento incentrato sul ruolo dei ciclisti urbani come produttori e fruitori di dati pubblici utili alla programmazione di interventi per la mobilità sostenibile. 
Con qualche anno di ritardo, anche le città italiane stanno mettendo in discussione la visione dello spazio pubblico per fare spazio a ciclisti e pedoni che sono tornati protagonisti dei centri urbani. Grazie all'azione di associazioni, movimenti e gruppi sociali improntati ai valori della condivisione e della comunità, i nuovi ciclisti urbani, in aumento nelle città metropolitane, sono utenti particolmamente disponibili ad essere responsabilizzati nei processi di partecipazione. Per la progettazione e l'analisi dell'impatto delle politiche per la mobilità ciclistica, la rilevazione dei flussi è di fondamentale importanza. Prima di pensare nuove ciclabili o di pianificare interventi o servizi speciali, abbiamo bisogno di sapere quanti cittadini utilizzano la bici per gli spostamenti quotidiani, quali percorsi vengano effettivamente utilizzati,le soste, le velocità sostenute, gli ostacoli e l'incidenza della stagionalità. Grazie all'utilizzo di nuove app sono gli utenti stessi a raccogliere i dati necessari al monitoraggio: con processi di gamification e incentivi per l'acquisto di prodotti, il ciclista urbano è stimolato a registrare i propri spostamenti per periodi più o meno lunghi, offrendo dati affidabili e puntuali. Quali sono le opportuità offerte ad amministrazioni e alle comunità?

 

I dati del servizio delle Comunità Intelligenti: il senso, prima ancora che i sensori

Palazzo dei Congressi | Roma, 25 Maggio, 2016 | 10:00

La capacità di estrarre informazioni dai contenitori più disparati, di anticipare il futuro
traducendo grandi insiemi di dati non strutturati - anche attraverso strumenti per l’elaborazione del linguaggio naturale - consentono ai sistemi di intelligenza artificiale di
affrontare le sfide delle nuove comunità intelligenti in maniera sicura e trasparente.

Come sfruttare al meglio questi dati per favorire sia un supporto decisionale di valore che un uso efficiente delle risorse in ambiti di primaria importanza per la collettività?

Per confermare la propria partecipazione ad uno dei tavoli di lavoro, inviare una mail a
segreteriaconvegni@forumpa.it, indicando qualifica, ente di appartenenza e telefono, oltrechè il tavolo di lavoro scelto.

Per qualsiasi informazione, è possibile contattare la Dott.ssa Rossella Osio allo 0668425238.