Le persone che hanno partecipato

Stefano Bonaccini

Stefano Bonaccini

È nato a Campogalliano, in provincia di Modena, il 1^ gennaio 1967. Sposato, ha due figlie.

La sua attività parte dal territorio, proprio a Campogalliano, dove ho fatto la prima esperienza da assessore ancora giovanissimo. E’ poi proseguita a Modena, dove è stato assessore per 7 anni, e a Bologna, dove da segretario regionale del Pd è entrato in Consiglio regionale nel 2010. Eletto presidente della Regione nel 2014, è stato confermato alle elezioni regionali del 26 gennaio 2020.

Molto poco “nel palazzo”, è quasi sempre sul territorio e tra le persone, a incontrare associazioni e amministratori, imprese e lavoratori. Non certo un vezzo, bensì un’idea del territorio e della comunità, di come si governa, di quale sia la funzione delle istituzioni e della politica.

Da oltre quattro anni presiede la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, a Roma. In questo ruolo ha collaborato positivamente con tutti i Governi nazionali che si sono succeduti, pur di diverso colore politico, venendo le istituzioni prima degli interessi di parte.

Nel 2017, prima volta di un italiano, viene nominato presidente del Cemr, il Consiglio delle città e delle Regioni d’Europa, organismo che rappresenta oltre 100mila autorità locali e regionali europee. Il 23 gennaio è stato confermato presidente, un ruolo che gli ha permesso di sviluppare ulteriormente relazioni internazionali molto importanti, rafforzando la proiezione dell’Emilia-Romagna in Europa e nel mondo, essendo prima regione italiana per export, ma anche quella che attrae qui milioni di turisti stranieri ogni anno.

 

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Ha partecipato a:

Sessione Plenaria. L’innovazione è un gioco di squadra

Bologna, 26 Gennaio, 2018 | 09:30

REGISTRAZIONE VIDEO DELLA SESSIONE PLENARIA

FORUM PA Emilia-Romagna è una grande occasione di confronto e di partecipazione per l’intera comunità degli innovatori emiliano-romagnoli: PA, imprese, Università, Terzo Settore, sindacati, associazioni di categoria, cittadini. L’obiettivo è confrontarsi sulle sfide cruciali per il futuro della comunità regionale allargando lo sguardo su esperienze e buone prassi provenienti dal resto del Paese. Una giornata di confronto e dibattito innovativa anche nel format: i lavori infatti si svolgeranno secondo il metodo Open Space Technology (OST) e i partecipanti avranno a disposizione otto temi, otto priorità sulle quali discutere, fare il punto e trovare nuove strade

Sessione Plenaria Conclusiva. Il modello Emilia-Romagna per sostenere, condividere, rafforzare e attuare l’innovazione

Bologna, 26 Gennaio, 2018 | 17:00

REGISTRAZIONE VIDEO DELLA SESSIONE PLENARIA

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La PA oggi ha bisogno di innovazione per stare al passo con le esigenze di una società e di un’economia in rapido cambiamento. E l’innovazione, per non restare solo uno slogan, ha bisogno di essere sostenuta dai vertici, condivisa con la comunità regionale, rafforzata da una rete di competenze e attuata con determinazione. Per questo la Regione Emilia-Romagna ha intrapreso un percorso di riorganizzazione funzionale con l’obiettivo di consolidare una struttura semplice e trasparente in grado di connettere persone, istituzioni, imprese e tecnologie. Un modello in grado di immaginare l’innovazione, progettarla insieme a cittadini e territorio e poi realizzarla con convinzione contando anche sulle competenze degli uomini e delle donne che lavorano nella PA.