Le persone che hanno partecipato

Antonio Ponzo Pellegrini

Antonio Ponzo Pellegrini

Nelle iniziali del mio nome APP  c'è tutto il senso di ciò che mi piace fare. Sono un ingegnere di 50 anni prestato alla politica, ho svolto un mandato come assessore alla Attività produttive a Empoli, con delega alle Smart City, tra i primi Comuni d'Italia. Sogno città "smart” nei servizi evoluti per l’infomobilità, il controllo energetico, la sicurezza urbana e le varie applicazioni sui servizi, ma soprattutto nelle soluzioni ad alto valore per i cittadini. Ho appena conseguito un Master in Economia Circolare presso la Luiss. Ho tre figli, e vorrei rendere migliore la città  per tutti i bambini come loro

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Ha partecipato a:

Nuovi strumenti e opportunità per la cittadinanza digitale nelle comunità locali

Bologna, 20 Ottobre, 2016 | 15:30

La Carta dell’Amministrazione Digitale (Legge 124/2015) ed il nuovo CAD hanno l’obiettivo di garantire ai cittadini e alle imprese l’accesso a tutti i dati, i documenti e i servizi di loro interesse in modalità digitale. Si aprono quindi prospettive nuove e tutte da sviluppare per cambiare radicalmente il rapporto tra cittadini e Amministrazioni locali. Interazione e comunicazione completamente digitale con gli uffici pubblici,  e-participation anche in mobilità sono alcuni dei servizi, supportati da adeguate infrastrutture tecnologiche, su cui è necessario spingere perché siano realizzati e rendano le città più “semplici”.

Obiettivo della sessione è quello di verificare in che modo le Amministrazioni si stanno già organizzando per rispondere  e cogliere le opportunità del nuovo quadro normativo.

Si informa che solo le aziende partner possono accedere al workshop. Per maggiori informazioni scrivere a segreteriaconvegni@forumpa.it.

 

IMPORTANTE: per accedere all'area congressuale ICity Lab, ospitata all'interno di SAIE, oltre l'iscrizione ai singoli eventi, è necessario il biglietto di ingresso SAIE a questo  link. 

 

Le sfide del Piano Triennale per le città, tra risorse e difficoltà di bilancio

Milano, 24 Ottobre, 2017 | 15:00

Obiettivo dell’incontro è di approfondire il rapporto tra la politica d’innovazione e la struttura amministrativa che ha la responsabilità dell’attuazione.  Nello specifico l’ipotesi di partenza è che, anche laddove c’è un forte endorsement politico, i processi di innovazione sono rallentati nei percorsi di implementazione interna dove, spesso, le novità vengono vissute dalla burocrazia più come una incombenza o un ulteriore adempimento che come un’opportunità (è quella che noi chiamiamo “burocrazia difensiva”).

Il convegno sarà l’occasione per approfondire questo approccio e valutarne le dimensioni operative.  Per far questo, si passerà dall’analisi delle misure già messe in campo da alcune realtà virtuose, che costituiranno le best practices da prendere in esame per la stessa redazione del sondaggio.

Scopo ultimo dell’indagine sarà quello di favorire il processo di ingegnerizzazione di una metodologia comune a tutti gli operatori pubblici per rispondere e vincere gli ostacoli che limitano le possibilità di raggiungere il traguardo della trasformazione digitale. 

Per ascoltare la registrazione completa  dell'evento cliccare QUI

 

Per una PA social ma anche partecipata

Milano, 24 Ottobre, 2017 | 11:30

Uno dei fenomeni che stanno caratterizzando il settore della PA in questo anno ancora in corso è sicuramente il rinnovato interesse verso la comunicazione pubblica. Fattore scatenante è stata la pervasività con la quale si sono diffusi, anche nella PA, i social media negli ultimi dieci anni. La centralità che gli strumenti Social stanno assumendo all’interno della PA è testimoniata anche dalla nascita dell'associazione #PAsocial, che fa empowerment all’interno delle PA sul tema della nuova comunicazione pubblica. Quali sono gli elementi per fare di un canale social uno strumento di apertura nei confronti dei cittadini?

Questo incontro prevede il confronto attivo tra amministrazioni pubbliche, realtà locali e portatori di interesse tutti, su un tema  di rilevanza generale per il futuro delle politiche pubbliche.

 

Piattaforme e servizi per Smart city e smart land

Roma, 23 Maggio, 2018 | 15:00

Entro il 2030 le città e i territori dovranno essere sostenibili. E’ questo quello che l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite ci dice di ottenere. Ma come? Questo il tema del tavolo di lavoro “Piattaforme e Servizi per Smart City e Smart Land” di FORUM PA 2018, dedicato ad Assessori e Dirigenti delle maggiori città italiane. Durante il tavolo, Amministratori e rappresentanti del settore privato si confronteranno sulle Infrastrutture, sulle piattaforme e sui servizi necessari per rendere le città e i territori più Smart e più sostenibili. Dai modelli e strumenti per un miglior uso e condivisione dei dati alle tecnologie IoT a supporto dell’innovazione dei servizi pubblici locali, dallo smart metering all’illuminazione intelligente, dal miglioramento della qualità dell’aria alla gestione più efficiente dei rifiuti e dei servizi idrici. Le città hanno già intrapreso il proprio percorso verso la conversione tecnologica e la sostenibilità ed il cambio di governo in atto fa temere un completo reset delle cose già fatte e faticosamente raggiunte. Al contrario, l’obiettivo del tavolo di lavoro “Piattaforme e Servizi per Smart City e Smart Land” è proprio quello di scongiurare l’anno zero dell’innovazione, grazie al report di fine lavori, contenente esempi di best practice e di nuove proposte, che ne scaturirà e che sarà parte dell’Agenda dell’innovazione sostenibile che consegneremo al nuovo governo.

 

L'evento è riservato, per inviare una richiesta di partecipazione scrivere a info@forumpa.it indicando il nome, la funzione, l'ente di appartenenza e il titolo del tavolo a cui si vuole partecipare

Sviluppo sostenibile e opportunità per i giovani: un confronto tra le città

Firenze Fiera - Palazzo degli Affari, 18 Ottobre, 2018 | 09:30

Il Rapporto ICity Rate mette in evidenza la connessione imprescindibile tra smart city e città sostenibile. Una città è intelligente solo se è anche in grado di allineare le proprie politiche urbane agli obiettivi di sostenibilità previsto dall’Agenda 2030.

Con la recente approvazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS), le politiche urbane sono tarate in chiave di innovazione e sostenibilità. Sempre di più, è evidente che occorrerà collegare i 17 SDGs alle attività delle amministrazioni locali e di governo.

Ma sostenibilità dello sviluppo vuol dire anche dare risposte ed opportunità ai nuovi cittadini: non c’è nessuna città che si possa definire “smart” se non mette in primo piano il futuro dei suoi giovani. Un futuro che non è solo dare i mezzi per la sopravvivenza, ma aprire le porte a quella consapevole partecipazione civica che può essere data solo dal lavoro e dalla appartenenza attiva alla comunità locale.

Ne parliamo con gli amministratori delle città più impegnate in questo percorso.

Piattaforme abilitanti, IoT e Data Analytics

Firenze Fiera - Palazzo degli Affari, 17 Ottobre, 2018 | 13:45

Con l'implementazione delle infrastrutture di comunicazione e lo sviluppo tecnologico di sensori e nuove applicazioni in grado di trattare quantità enormi di dati, va aprendosi una nuova fase nel percorso di digitalizzazione delle città. Le reti funzionali (energia, gas, acqua, TPL, illuminazione) sono in condizione di divenire sempre più “intelligenti”, e quindi più efficaci ed efficienti, mentre l’ecosistema urbano può essere sempre più monitorato in tutti i suoi aspetti (gestione dei rifiuti, qualità dell’aria, sicurezza, traffico, patrimoni pubblici, ecc.).
 
Per sfruttare queste opportunità, le città necessitano oggi di piattaforme abilitanti di facile progettazione e implementazione, che consentano alle amministrazioni di fornire servizi smart ai propri cittadini e ai gestori di monitorare l’erogazione del servizio in maniera costante, ma anche di ragionare in termini di smart land, superando quindi i confini dell’area metropolitana per muoversi in un’ottica di distribuzione dei servizi nel territorio circostante.
 
Per ascoltare la registrazione integrale dell'evento cliccare QUI

Cantiere Dati & IoT per i Servizi pubblici locali

Firenze Fiera - Palazzo degli Affari, 17 Ottobre, 2018 | 16:00

Dopo i primi due incontri di Roma e Milano, il Cantiere torna a riunirsi per una terza riunione di lavoro dedicata al tema dell'efficientamento dei servizi pubblici locali attraverso la data governance e le tecnologie digitali.

DATI & IoT PER I SERVIZI LOCALI

Roma, 23 Febbraio, 2018 | 00:00

Il Cantiere Dati & IoT per i servizi locali è il nuovo tavolo di lavoro di FPA dedicato al tema del miglioramento e dell’efficientamento dei servizi pubblici locali attraverso la data governance e le tecnologie digitali.

 

Green new deal: verso un nuovo modello di sviluppo

Roma, 3 Novembre, 2020 | 09:30

Era l’11 dicembre 2019 quando la Commissione Europea presentò il “Green New Deal”, definito come “la nostra nuova strategia per la crescita”. Da allora drammatica pandemia che stiamo attraversando rende ancora più importante l’impegno europeo ed italiano per un progetto di sviluppo sostenibile che possa tracciare la strada per compiere questa trasformazione. Il fulcro è la missione di far divenire l’Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. Nel suo recente discorso sullo stato dell’Unione, la Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha annunciato l’obiettivo di portare almeno al 55 % la riduzione delle emissioni entro il 2030, un traguardo ambizioso, ma giudicato raggiungibile e benefico per l'Europa. Ma la missione del Green Deal europeo implica molto più del taglio delle emissioni. Richiede una modernizzazione sistemica dell'economia, della società e dell'industria. Significa costruire un mondo più forte in cui vivere. Occorre cambiare il modo in cui trattiamo la natura, produciamo, consumiamo, viviamo, lavoriamo, mangiamo, ci riscaldiamo, viaggiamo e trasportiamo. Ma questa trasformazione potrà essere anche il fondamento di una ripresa reale basata su un piano di investimenti per l'Europa. Ed è qui che NextGenerationEU farà davvero la differenza: il 37 % dei fondi sarà infatti destinato direttamente agli obiettivi del Green Deal europeo.

Questo convegno, che si svolge nell’ambito di “FORUM PA 2020 Restart Italia” propone un confronto tra i diversi attori coinvolti in questa vera e propria rivoluzione: una politica lungimirante che sostenga queste scelte produttive, una PA che sappia orientare l’innovazione e la domanda pubblica, un mondo delle imprese disposto a rimettersi in gioco, territori che sappiano tornare protagonisti, associazioni che contribuiscano alle scelte di sostenibilità.